Polo Universitario del Centro Enea della Trisaia
Dopo circa 15 giorni dall?iniziativa lanciata dal nostro movimento contiamo già i primi risultati.
Abbiamo ricevuto moltissime e.mail da tanti cittadini, lucani e meridionali, persino dalla Svizzera; cittadini che approvano e sono entusiasti della proposta per la nascita di un polo universitario nel Metapontino nel centro dell?Enea della Trisaia. Il polo universitario, in numerose mail, è considerato come ?cultura dello sviluppo dell?arco jonico metapontino, in una visione Magno-Greca del Terzo Millennio?.
Il Comune di Rotondella (Mt) ha fatto propria la nostra proposta; anche altre associazioni del centro collinare hanno aderito; il Sindaco si sta attivando per coinvolgere nell?iniziativa le comunità ed i Sindaci del Metapontino.
La federazione dei Verdi della Basilicata fa propria l?iniziativa, la sezione del Prc di Policoro , gran parte dei candidati alle regionali di destra e sinistra la sposano e ne fanno oggetto di discussione nelle conferenze e nei comizi elettorali.
Il movimento universitario lucano ?Lucanianet students? approva l?iniziativa e la fa propria diventandone promotore presso l?Ateneo lucano.
I dipendenti del centro Enea della Trisaia ed in particolari alcuni ricercatori, vedono con entusiasmo una possibile riconversione del centro per fini culturali produttivi.
In breve tempo abbiamo avuto il consenso popolare all?iniziativa e come movimento aspiriamo ad ottenere questo primo risultato.
Aspettiamo ora che si pronuncino le autorità interessate ed i candidati governatori regionali.
Il polo universitario della Trisaia consoliderebbe le capacità dell?Ateno Lucano e sarebbe il volano di sviluppo a breve, medio e lungo termine dell?economia del territorio, in ottica regionale, meridionale e, successivamente, mediterranea.
L?agricoltura del Metapontino non può vivere solo di sgravi, contributi, calamità naturali, ha bisogno d?innovazione sul prodotto e sul processo, deve portare sui mercati prodotti certificati e di qualità in grado di soddisfare le esigenze dei cittadini-consumatori e, contemporaneamente, competere, con etica, la concorrenza dei paesi mediterranei.
Il mercato richiede nuove figure professionali che conoscano bene il ?biologico?, la qualità, le ?buone pratiche? di produzione e di trasformazione dei prodotti, le attività logistiche e di mercato.
La Basilicata e il suo Ateneo devono inoltre prendere un treno che molti perdono, quello del solare e dell’idrogeno, che trasformerà nell?arco dei prossimi dieci anni il panorama energetico mondiale e dell?autotrazione.
Ricordiamo, non a caso, che l’ Enea della Trisaia fu centro pilota nella prima sperimentazione del solare e che anche le multinazionali del petrolio stanno investendo sulle fonti alternative.
Pitagora nel 600 a.c. fondò la prima università a Metaponto e l?Arco Jonico era un ponte di sviluppo verso il Mediterraneo, nel Terzo Millennio cosa ci impedisce di fare altrettanto?
Movimento antinucleare Pacifista
NOSCORIE TRISAIA
E-mail: nonucleare@email.it
