Cogliandrino ? Vultur Rionero 1 ? 4
Cogliandrino: Maddalo, Pansardi, Di Perna (7?s.t. Palermo), Chiappetta, Cirigliano, Boccia D., Cresci(72?Di Giacomo), Lattuga, Carlomagno(85? Cosentino), Ferraro. A disp: Quintieri, Fornisano, Labanca, Messuti G., Cosentino. All. Ferrante
Vultur: Campana, Bocchichio G.( 90? La rotonda), Greco L., Postiglione, Romito, Cristallo, Ronzullo, Greco A., Tortora, Viggiano ( 66? Cappiello), Campisano. A disp: Zoppi, Saltalamacchia, Morgillo, Laurenza, Santagata. All D?Urso
Arbitro: Pascaretta di Moliterno (Martinese ? Di Leo)
Reti: 9? e 38? Viaggiano, 2?s.t. Cirigliano 4?s.t. Campisano, 87? Tortora
Ammoniti: 23?p.t.Ronzullo 5?s.t. Tortora 65? Viaggiano 77?Pansardi
Per la prima volta in questo campionato il Cogliandrino subisce quattro gol in casa e a farglieli non è stato il Fracavilla o il Genzano, che proseguono appaiati verso la serie D., ma il Vultur Rionero che approfitta dell?assenza di entrambi i Messuti per impartirgli una dura lezione. L?unico segno di vita, o meglio di gioco, i granata l?hanno dato all?inizio del secondo tempo quando hanno accorciato le distanze con Cirigliano al 2? che segna sfruttando un affondo, l?unico, sulla destra di Cresci che mette in mezzo per il centrocampista una palla d?oro. Per il resto, per quanto riguardo i padroni di casa, noia e conclusioni da fuori area di Ferraro che non centrano neanche lo specchio della porta. Il primo tempo si chiude con netto due a zero per gli ospiti, doppietta di Viaggiano, entrambi gli assist sono stati di Campisano, diciannove anni e talento da vendere. Al 9?, da sinistra lo serve in area con una palla bassa che la punta mette facilmente in rete piazzandola con molta precisione dove Maddalo non può arrivare. Al 38?, sempre da sinistra effettua un cross millimetrico che Viaggiano impatta di testa siglando il due a zero. Passano si e no due minuti dal gol di Cirigliano ed ecco arrivare il terzo gol del Rionero; è lo stesso Campisano a realizzarlo angolando il tiro con il suo sinistro su di un passaggio in area di Tortora. Gara chiusa, il Cogliandrino non si rende mai pericoloso, neanche l?ingresso in campo di Palermo al posto di Di Perna riesce a sortire effetti postivi all?offensiva dei padroni di casa che al 85? subiscono la quarta rete. Ha realizzarla è il centravanti Tortora dopo un contropiede di Grieco che gli passa il pallone sulla sinistra; la punta si accentra, salta Maddalo e piazza il pallone in rete per l?ultima marcatura prima del fischio finale. Senza i Messuti il centrocampo è stato completamente dominato dagli avversari, sulla sinistra, come si è ben capito, Campisano ha fatto quello che ha voluto. Al centro, Postiglione e Grieco hanno frenato completamente la manovra del centrocampo granata. Gli unici giocatori che potevano in qualche modo arginare e riequilibrare la gara erano Boccia L. e Lattuga. Ma il primo si è impelagato in dribbling impossibili e quasi sempre ha perso il pallone. Il secondo ha incappato in una delle sue peggiori prestazioni: non è riuscito a fare un passaggio lungo, un dribbling, un tiro. Egli poteva e doveva prendere la squadra per mano per tentare almeno di arraffare un pari ma è stato del tutto spento e con esso tutto il Cogliandrino.
A fine gara c?è stata una piccola scaramuccia tra il mister Ferrante e un giocatore avversario. L?allenatore si era messo sulla porta dello spogliatoio ospite e chiamava ripetutamente a colloquiare il numero otto Grieco che si sarebbe macchiato di un comportamento provocatorio. Ma sfortunatamente il mister invece di ottenere un chiarimento si becca un paio di schiaffi da un giocatore che voleva difendere il compagno cosicché devono intervenire i carabinieri che li bloccano fisicamente e ripristinano la calma. Dopo le reciproche scuse esce e lamenta un comportamento quasi analogo se non peggiore a Tricarico dove far il primo e il secondo la formazione del Cogliandrino avrebbe ricevuto delle pesanti intimidazioni e forse anche qual cos?altro.