Sconfitte invece per Axe Matera, Info&Tel Melfi e Touch Down Bernalda.
Il colpo della domenica lo fa sicuramente la Levoni, che espugna il campo del Silvi Marina.
Ospiti quasi sempre in vantaggio, e sin dalle prime battute: il primo quarto si chiude sul 22-14 per i potentini, trascinati da Carlos Mainoldi, in serata di grazia e autore di 27 importantissimi punti.
Nella seconda frazione, anche grazie ad uno straordinario Lorusso ( 15 punti per lui e un impatto non indifferente sulla gara) la Levoni allunga fino a toccare il +18, e va al riposo con la consapevolezza di poter controllare negli ultimi 20 minuti.
Ad inizio ripresa gli abruzzesi tentano la rimonta, che appare alquanto difficile, e grazie anche alla buona prestazione di Capone(17 i suoi punti) vanno all?ultimo riposo sotto di 14 punti.
Nell?ultimo e decisivo quarto i padroni di casa fanno tutto il possibile per rimettersi in carreggiata, ma la Levoni controlla e alla fine esce vincitrice per 81-71.
Come detto migliore in campo sicuramente l?ala argentina Mainoldi, ma bene anche Rato, in un buon momento di forma e autore di 14 punti, e Labate e Montuori, entrambi ad un solo punto dalla doppia cifra.
Vittoria importante che fa tornare i biancorossi a +1 in media inglese, e che, insieme ai risultati provenienti dagli altri campi, nella fattispecie le sconfitte di Melfi, Salerno e Ruvo, fa ben sperare in chiave playoff.
Nell?anticipo di sabato il Melfi è invece uscito sconfitto dal parquet campano di Pozzuoli per 82-73.
Sconfitta che sa di beffa per i gialloverdi, capaci di rimanere avanti per buona parte della gara(40-35 all?intervallo, 59-55), salvo arrendersi nel finale, regalando vittoria e confronto diretto ai campani (all?andata il Melfi si era infatti imposto di 8 punti).
Trascinatore assoluto del Melfi il solito William Viale, a un passo dal trentello, ma bene anche Barletta, la cui uscita per cinque falli ha certamente penalizzato la compagine di Medeot.
In B1 capitombolo esterno per l?Axe Matera, sconfitta per 84-53 ad Imola e ora sempre più lontana, anche in virtù delle recenti prestazioni, appare la zona playoff.
In terra emiliana i materani non sono mai stati in partita, anche per le condizioni fisiche non perfette di alcuni giocatori, tra cui Basanisi.
All?intervallo Imola conduce già di 13 lunghezze, nel terzo quarto il divario si allarga ulteriormente (60-43).
Nell?ultimo quarto i materani non hanno la forza di reagire, e anzi rendono la sconfitta ancora più pesante.
Un imprendibile Carretta (26) trascina l?Imola, mantre nell?Axe miglior marcatore è Longobardi con 14, seguito da Giuffrida con 11.
In C1 vittoria del Team Basket che batte a domicilio il fanalino di coda Caltanissetta con qualche affanno di troppo.
Avvio a ritmi bassi, e ospiti che ne approfittano per portarsi in vantaggio al termine del primo quarto.
Nel secondo parziale i ragazzi di Vito Pierri,, trascinati dai 16 punti di Gallo e dai 15 di Marino, riprendono il controllo della gara portandosi sul 36-32.
Nel terzo quarto Team ancora in controllo, e l?ultimo periodo di gioco serve solamente a fissare il punteggio finale sull?83-55.
Sconfitta casalinga per il Bernalda contro il Corato dell?ex De Leonardis: i pugliesi vincono per 92-80 al termine di una gara dominata dall?inizio alla fine, trainati da un eccellente Onetto autore di 28 punti. Al Bernalda non bastano i 17 di Poeta e i 16 di Rossi Pose e Russo.