L?istituto CED Ricerca e Sviluppo ha pubblicato il 19 febbraio (www.sondaggipoliticoelettorali.it ) un sondaggio per conto dalla testa ?Il Quotidiano della Basilicata? in vista delle imminenti consultazioni elettorali del 3 e 4 aprile. Il tutto sulla base di un campione casuale di 351 contatti utili, pari al 5 % dei voti validi espressi nei comuni leader, secondo quanto rilevabile dalla pubblicazione on?line. Un?analisi a largo raggio costituita da 9 quesiti, alcuni dei quali meritevoli di commento.
Dal sondaggio emergerebbe un sostanziale interesse dei lucani nei riguardi della consultazione: alla domanda se si andrà a votare, il 73,5 % in provincia di MT ed il 79,5 % in quella di PZ rispondono affermativamente, non sarebbero disposti ad esprimersi il 16,2 % nel materano ed il 9,4 % nel potentino. Il resto si mostra ancora indeciso. Assai interessante il riscontro del quesito n° 2 ?Quando vota pensa di più???, anche perché si rilevano differenze nei due ambiti provinciali.
Nella provincia di PZ il 33,7 % dice di pensare al candidato, il 21,1 % al programma (quindi circa 1 su 5) ed il 20.8 % al partito. Solo il 4,7 % del campione allo schieramento.
Nella provincia di MT la percentuale degli intervistati che ?pensa al candidato? è notevole, ben il 48,9 %, al programma (come in precedenza) il 21,1 %, mentre sono appena il 15,0 % quelli che pensano al partito. Qui allo schieramento pari non pensi quasi nessuno, il sondaggio fornisce infatti un valore pari al 1,5 %. Saltando a piè pari i quesiti 3 ? 4 ? 5 – 6, che si riferiscono al voto precedente ed alle intenzioni per quello in essere, se non altro perché la sommatoria dei non so e delle mancate risposte rende difatti inefficace l?indagine, il quesito 7, inerente la notorietà dei candidati a Governatore (il sondaggio fa riferimento a quelli delle due maggiori coalizioni) si evince che metà campione dichiara di conoscere Vito De Filippo, mentre per Cosimo Latronico si registrano percentuali di poco inferiori, 46,7 % nella provincia di MT, 43,1% in quella di PZ.
Conseguentemente sembrerebbe che un lucano su due non conosca i due maggiori candidati, un dato che ci lascia un po? perplessi, anche se si è appena agli inizi della campagna elettorale.
Da ultimo ci sembra opportuno evidenziare i risultati del quesito n° 9, ovvero quello volto a indicare le due problematiche più urgenti in ambito regionali. Qui i lucani dimostrano di avere le idee chiarissime. I ?non so? sono pressoché nulli. Le due priorità sono l?occupazione (ci viene spontaneo dire la disoccupazione) e la sanità, che raccolgono nel materano il 58,6 % e nel potentino il 65,3 %. Al terzo posto il tema Trasporti / Viabilità, mentre non sembra suscitare particolari emozioni l?ambiente, in provincia di MT è considerato prioritario dal 9,3 % (meno di 1 su 10), in provincia di PZ ancor da meno intervistati (6,4%).
In definitiva l?indagine fotograferebbe (il condizionale è d?obbligo) una Lucania con le idee chiarissime sulle problematiche che il futuro esecutivo dovrà affrontare, con in pole ? position occupazione e sanità ed interessata a partecipare al voto. Quando vota pare guardi preferibilmente al candidato più che a partito e programmi e non sembra preoccuparsi dei compagni di viaggio nelle alleanze.