Dopo aver appreso dalla Commissione Disciplinare la ripetizione di una partita vinta regolarmente, ed aver perso il 1° posto in classifica.
Banzi. La piccola comunità sportiva di Banzi è in subbuglio. Si sente defraudata di una vittoria conseguita sul campo, suffragata dal Giudice Sportivo e non confermata dalla Commissione Disciplinare. Questi i fatti: il 19 dicembre 2004 si gioca una gara di cartello di seconda categoria, Banzi-San Cataldo, a 3 minuti dalla fine della partita il Banzi segna il gol del 2 a 1. La rete scatena la reazione di alcuni dirigenti e giocatori ospiti che, entrati nel rettangolo di gioco, come si evidenzia dal rapporto arbitrale ed il relativo supplemento, strattonano ed ingiuriano l?arbitro, fino al punto da decretare la fine della partita. Il giudice sportivo, riunitosi 4 giorni dopo la gara, assegna partita persa al San Cataldo per 3 a 0. Ricorre alla Commissione Disciplinare la squadra del San Cataldo, che, ascoltata sui fatti accaduti, lo scorso 14 febbraio ottiene la ripetizione della partita, aiutato sicuramente dal fatto che l?arbitro, convocato per tre volte, per essere ascoltato per chiarimenti sul contenuto del supplemento di rapporto, non si è presentato senza addurre alcuna giustificazione.
Questa decisione della Commissione Disciplinare al presidente del Banzi, Vito Vigliotti, proprio non va giù. E sembra che abbia intenzione di dimettersi, di ritirare la squadra dal campionato o di affidarla al Sindaco. Avvicinato ha detto: ? la nostra piccola comunità vive di questo sport, è l?unica valvola di sfogo del paese, facciamo tanto per la gioventù di Banzi per allontanarli da possibili devianze sociali e poi riceviamo notizie come queste che ci privano di un risultato conseguito sul campo. E? un controsenso, è come se il giudice sportivo non contasse?. Anche il Sindaco di Banzi, Nicola Vertone, esprime solidarietà alla società banzese e sembra che abbia detto che su questo provvedimento ci sono gli estremi di un possibile ricorso alla magistratura ordinaria. Infine, il direttore sportivo della società banzese, Giulio Carcuro ha dichiarato: ? per protesta verso questa decisione, la squadra, se scenderà in campo, metterà piede sul rettangolo di gioco dopo quindici minuti dall?orario di inizio ufficiale?. A Banzi non si fa altro che parlare di questo provvedimento, in piazza, nei bar, proprio in considerazione del fatto che il Banzi, prima di questo provvedimento, era la leadership del campionato. Invece adesso si trova sotto di un punto dalla nuova capolista Montemilone, anche se con una partita da recuperare. La società potrebbe ricorrere alla CAF (Commissione di Appello Federale) a Roma, ma nessuno ha intenzione a Banzi di sborsare più di 300,00 euro, somma necessaria affinché il ricorso possa essere preso in considerazione.