Ulderico Pesce, tornato dall?America del Sud dove ha presentato il nuovo spettacolo teatrale dedicato al pericolo nucleare italiano ed ai fatti di Scanzano Jonico, ha aperto sul suo sito www.uldericopesce.com una pagina dove si raccolgono adesioni per:
– Mettere in sicurezza, nel deposito nucleare della Trisaia di Rotondella, due cisterne ?scadute? da vent?anni, una delle quali bucata, contenenti 3 tonnellate di rifiuto liquido radioattivo;
– Togliere dal mar Jonio una tubatura contaminata, mostrata in fotografia, che nel marzo del 1993 ha scaricato nel mare liquido radioattivo;
– Restituire agli USA le 64 barre di uranio ancora conservate presso il Centro nucleare lucano.
E Pesce chiede, infine, le dimissioni di Paolo Togni, capo di gabinetto del Ministero dell?Ambiente e nello stesso tempo vicepresidente della Sogin, la società che gestisce il nucleare in Italia. E? un ulteriore caso di conflitto di interesse, il politico che per conto dello Stato deve controllare quanto fa la Sogin in campo nucleare è anche colui il quale deve essere controllato.
Ulderico Pesce ha inserito questi temi nello spettacolo Storie di Scorie, che sarà presentato presso il Teatro dell?Orologio di Roma dal 5 aprile 2005.
LA FOTO DELLA TUBATURA CONTAMINATA CHE GIACE NEL MAR JONIO