Anche quest?anno Stigliano non perde occasione per dimostrare e confermare la sua accesa e vivace inclinazione per le arti teatrali. E? partita infatti il 23 Gennaio la stagione teatrale 2005, a cura dell?Associazione Basilicata spettacolo, la regione Basilicata, il Ministero per i beni e le attività culturali e l?ente teatrale italiano. Come ogni anno gli spettacoli offerti stupiscono e soddisfano qualsiasi sorta di preferenza;dalla commedia alla tragedia,dal varietà al musical,dal monologo alle scenette sature d?intrighi e di equivoci.
La stagione è stata inaugurata il 23 Gennaio, serata in cui sono saliti in scena il Militar Group. E se è vero che il buon giorno si vede dal mattino, certo si prospetta un ciclo teatrale sensazionale. Ha rimasto senza fiato, infatti, la commedia esilarante ?Ci sta un francese ,un inglese e un napoletano?, scritta e diretta da Eduardo Tartaglia. Divertente, ben scritta e dalle riflessioni profonde, la rappresentazione raccontava la strana storia del soldato Salvatore che, in seguito ad un estrazione a sorte, è costretto a sposare una donna del posto. La scena si vivacizza e comincia a colorarsi di esuberanza quando arriva al campo militare la decennale fidanzata di Salvatore, Nunzia. Gli attori divertono e si divertono. Il pubblico, grazie alla maestria del drammaturgo Tartaglia, si rende partecipe della rappresentazione, specie quando si accorge di aver riso in fondo di sé stessi; quel soldato napoletano, a ben guardare, sonnecchia dentro di noi in fondo. La stagione teatrale, dunque, promette bene.
Il prossimo appuntamento è previsto il 12 Febbraio con l?opera ?Vuoi fare il cane?, di Teodosio Saluzzi e messa in scena dall?Associazione ?Codicearte?. Tale spettacolo descrive un gioco, ma un gioco strano ed ambiguo,quello del massacro. E? un gioco dove non si diverte nessuno, né chi vince, né chi perde. Allora perché giocare? Perchè è il gioco della vita, spiega il regista, è il gioco del bene e del male, del buono e del cattivo. Sulla scena, allora, il 12 Febbraio ci sarà sempre lui, l?uomo con la sua negazione, la sua passione, invidia, disperazione e con le sue speranze. Certo uno spettacolo dai toni diversi è quello che verrà rappresentato il 22 Febbraio,?Giochi di Varietà?. Scritto e diretto da Dalia Frediani, la rappresentazione, tra canzoni antiche e moderne, napoletano e non, regalerà al pubblico presente sorrisi e divertimento. Pasqualina Putipù è una soubrette, protagonista di un recital. Quando Germano, il nipote del produttore, la importuna, Pasqualina reagirà con una serie di litigi in cui riuscirà a mettere Germano in situazioni sempre più ridicole. Assicurato, come accade in ogni varietà, il coinvolgimento del pubblico che si vedrà ulteriore protagonista dello spettacolo.
Più classici le opere teatrali che verranno messe in scena 8 Marzo e il 31 Marzo. Commedie firmate dalla mano di autorevoli drammaturghi, quali Moliere e William Shakespeare, verranno rappresentate risvegliando nello spettatore l?amore e la magia del passato. Tartufo, regia di Nucci Ladogana, con la partecipazione straordinaria di Flavio Bucci è la commedia politica per eccellenza che mette in scena la corrotta società di un tempo, tra adulteri ed inganni. Si può ridere, si può piangere, in fondo Moliere è un grande; riesce sempre in qualche modo a rendere il tutto lacrimevole e risibile al contempo. Disincantato è invece il mondo rappresentato da Pino L?Abbate, con l?opera Molto rumore per nulla. Come consuetudine per Shakespeare certo anche questa è la classica commedia degli equivoci, tra scherzi ed errori, parole, giochi ed esuberanza. Due, infatti, sono i temi principali, quello dell?inganno e della calunnia e della finta morte che fa poi trionfare l?amore eterno.
L?ultimo spettacolo è previsto invece per il 21 Aprile, Lover Man. Scritto da Cinza Villari,con la regia di Lucia Dicosmo e la compagnia d?attori L?albero di Minerva,l?opera si configura sostanzialmente sotto forma di musical. A parlare sono le donne che hanno frequentato alcuni degli uomini che hanno reso grande la storia del jazz.Il palcoscenico ospita oltre alle due interpreti Tiziana Foschi de La premiata teleditta e l?autrice Cinzia Villari, anche quattro musicisti dalla maestria eccezionale. Appuntamenti, dunque, da non perdere assolutamente quelli della Stagione Teatrale Percorsi di Stigliano. E? possibile, pertanto, acquistare il biglietto all?entrata ogni qual volta si abbia voglia di passare una serata diversa, tra arte, musica e spettacolo. Il sipario è sempre previsto per le nove, presso il Centro Sociale di Stigliano. Certo è difficile rinunciare ad occasioni culturali e rasseneranti; d?altra parte il teatro deforma la realtà, la manipola, la ingigantisce, la modella e la rende verosimile e piacevole. E proprio quando tutto ci appare come un sogno, come in un ricordo, lontano o vicino, che il teatro ha compiuto la sua magia.
