L?associazione ?Etnomalia Arti e tradizioni popolari? presenterà nell?ambito della rassegna Ronda a cura di Gianluca Zammarelli: ?Le vie della Zampogna e il suono del vento: dal rito del Natale alle Tarantelle?. Le sonorità lucane e del Sud Italia saranno protagoniste nella capitale sabato 18 dicembre 2004, presso il locale Rashomon, via degli Argonauti, 16 (traversa via Ostiense). La manifestazione, promossa da Etnomalia, sarà un viaggio dedicato alla zampogna in Italia, a cura di Alessandro Mazziotti. Nel pomeriggio sono previsti un seminario sui vari tipi di Zampogna e Ciaramella e degli stages sulla costruzione di ance sintetiche per zampogna.
L?organizzazione dell?evento prevede anche la proiezione video sulla costruzione degli antichi strumenti popolari e sulle Feste tradizionali in Lucania, una mostra fotografica – documentaria sulle feste tipiche della nostra terra e l?allestimento di una accurata esposizione di strumenti musicali tradizionali (zampogne, flauti, ciaramelle). Alle ore 21,30 è in programma il Concerto ?Il suono del Vento?, in cui verranno suonate varie tipologie di zampogne come la surdulina, la zampogna a chiave, la zampogna zoppa, doppie ciaramelle, ciaramelle amatriciane, zampogna a paro. Sempre la sera del 18 dicembre, verrà proposta in anteprima una Banda di Zampogne (formazione di più zampogne e ciaramelle che suonano contemporaneamente). I repertori vanno dalla Sicilia alla Lucania, dalla Calabria al Cilento, dall?Abruzzo alla Valle dell?Aniene. Per Roma sarà una serata unica, per quanto riguarda il canto alla zampognara nel Cilento, Sicilia, Lazio e aree arbereshe calabro-lucane. Interverranno ospiti dalla Calabria, dalla Sicilia, da Amatrice, dalla Ciociaria come F. Bloise, U. Digiammarino, N. Sciarra, M. Tomassi unico costruttore del Lazio, con la zampogna più grande del mondo.
I seminari/stages hanno un costo di euro 40,00 e sono comprensivi della cena, per informazioni chiamare Alessandro al 347.1310681 alex.maz@tiscalinet.it, o Gianluca al 328.1750244 zammas@jumpy.it. L?ingresso alle mostre e al concerto è gratuito.
