A due settimane dall?inizio della protesta, sostenuta ormai dall?intera Comunità Universitaria (ricercatori, docenti, studenti, precari e personale tecnico e amministrativo) dell?Ateneo lucano, anche il Senato Accademico nella seduta di ieri (5 Ottobre), ha espresso, mediante un OdG votato all?unanimità, forte dissenso nei confronti del Disegno di Legge Delega sullo stato giuridico dei docenti universitari. Il Senato Accademico ha sospeso tutte le lezioni sino a quando, ritirata la Delega, la discussione sul Disegno di Legge non verrà restituita al normale dibattito parlamentare ed al confronto con l?intera Comunità Accademica. Il Senato, stigmatizzando la scarsa capacità della CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) nel farsi interprete del comune sentire della comunità accademica ha, inoltre, impegnato il Rettore a promuovere in Basilicata un incontro tra i Senati Accademici di tutti gli Atenei italiani, per elaborare soluzioni alternative al disegno di legge del Ministro.
La decisione assunta nell?Ateneo Lucano, la più coraggiosa e ferma tra quelle sinora prese in molti Atenei italiani (nei quali continuano a moltiplicarsi le iniziative di protesta) è espressione di una comunità accademica fortemente coesa nella consapevolezza della gravità della situazione e dei rischi cui è esposto l?intero sistema della ricerca e dell?istruzione universitaria in Italia. L?Assemblea Generale di Ateneo si è nuovamente riunita stamattina (6 Ottobre) presso l?Aula Magna di Macchia Romana (assemblee ed iniziative di protesta analoghe si svolgevano nel frattempo anche presso la sede materna) per definire non solo nuove iniziative di protesta ma anche nuovi momenti di discussione e di proposta. Da tutti gli interventi (ma in particolare dai numerosi interventi degli studenti presenti in massa all?Assemblea), è emerso un atteggiamento fortemente costruttivo volto a cercare di individuare quegli interventi che consentirebbero effettivamente di migliorare la qualità e fruibilità dell?offerta formativa, di potenziare la ricerca, di favorire l?accesso dei giovani alla docenza universitaria, che la riforma Moratti enuncia solamente ma finisce poi, sostanzialmente, per negare.
L?Assemblea di Ateneo ha deciso di coinvolgere da subito l?intera società civile invitandola ad avviare proprio dalle aule dell?Ateneo Lucano un confronto libero e aperto sul tema della Conoscenza Bene Comune (libertà della ricerca, libertà di accesso) elemento fondante di una società libera e democratica. Assemblee e dibattiti aperti, seminari di approfondimento tematico, concerti, si succederanno nelle prossime settimane nelle aule dell?ateneo lucano che si apriranno anche alle iniziative ed alle proposte che verranno dalle associazioni culturali e del volontariato.
Delle iniziative in programma già dalla prossima settimana a Potenza e Matera il sito del Coordinamento di Ateneo www.noddlmoratti.altervista.org darà conto quotidianamente.
Per il coordinamento di Ateneo
Valerio Tramutoli
Ricercatore dell’Università degli Studi di Basilicata
cell: 3293178385
e-mail: tramutoli@unibas.it
Paolo Fanti
Ricercatore dell’Università degli Studi di Basilicata
cell: 349-6735260
e-mail: fanti@unibas.it