Per chi non lo conoscesse il Santuario della Madonna delle Armi si trova nel comune di Cerchiara di Calabria, sulle pendici del Monte Sellaro che guarda verso lo Ionio e Piana di Sibari. Si tratta di un complesso architettonico di eccezionale valore storico inserito in un contesto paesaggistico che dire favoloso e dire poco. Chiunque lo abbia visitato resta incantato. Il santuario localizzato ad un altitudine di 1025 metri s.l.m, nell?alto Medioevo fu centro monastico bizantino di primaria importanza; ancora oggi è ben visibile la struttura planimetrica dell?antica chiesa e del monastero femminile, non compromessa del tutto da ampliamenti e modifiche dei primi del Cinquecento. Il santuario è posto sotto vincolo di tutela ex legge 1089 del 1939 (oggi Nuovo Codice dei Beni Culturali).
Al momento nei pressi della struttura religiosa sono iniziati i lavori per la costruzione di un ?Punto Informativo? del Parco. Questa struttura in cemento armato è localizzata nel piazzale antistante il Santuario provocando un notevole effetto di mascheramento e disturbo paesaggistico e architettonico. La struttura viene realizzata dal comune di Cerchiara di Calabria con finanziamento e autorizzazione dell?Ente Parco Nazionale del Pollino, e (senti senti) tutti i Nulla Osta necessari: Paesaggistico-Ambientali, idrogeologici, Storico e Architettonici, ecc. ecc. Lo scrivente è reduce di una mancata autorizzazione per porre, sulla scala della mia casa colonica degli anni 70, una vetrata in ferro battuto: resto veramente senza parole.
Ma cerchiamo di analizzare le altre motivazioni per dire ?NO? a questa vera follia del ?Punto Informativo? al Santuario. Un Punto Informativo dovrebbe avere una funzione di indirizzo e valorizzazione dei Beni presenti nel territorio. Costruirlo nei pressi del Santuario che è località di arrivo e non di partenza per un itinerario turistico non ha senso. Chi arriva al Santuario ha già davanti ciò che vuole vedere e la sosta al ?Punto Informativo? è del tutto inutile. Inoltre nel Santuario ci sono già stanze che possono essere adibite a mostre, alla custodia e distribuzione di materiali informativi, come portineria o ufficio per le guide turistiche, per cui l?aggiunta di un altro corpo è del tutto inutile. Il Punto Informativo avrebbe senso se fosse costruito nel centro storico di Cerchiara Calabra o in qualche località balneare sulla costa Jonica. Da qui il turista verrebbe informato e invitato a visitare il Santuario, e non solo, aumentando in questo modo i flussi turistici verso il versante orientale del parco. Se il Punto Informativo fosse localizzato a Cerchiara, si incrementerebbero con una corretta informazione e veicolazione anche i visitatori al Centro Storico di questo bella comunità calabrese, che al momento per quanto io ne sappia, è troppo spesso solo località di passaggio per andare a visitare le Gole del Raganello e il Santuario.
In poche parole se vogliamo che più turisti scalino la Serra Dolcedorme non è necessario costruire un punto informativo sulla sua vetta. E? evidente che nessuno degli attori della costruzione di queste strutture per la promozione turistica si è mai veramente chiesto a cosa serva un ?Punto Informativo?, sue funzioni e obiettivi. l?Ente Parco non ponendo indirizzi precisi sulla dislocazione di queste strutture non si preoccupa più di tanto se i soldi investiti siano rispettosi dell?ambiente e del paesaggio e funzionali a raggiungere gli obiettivi per la quale sono stati investiti. La massima autorità territoriale, l?Ente Parco, che dovrebbe prendersi cura del nostro territorio e invece finanzia e autorizza questo scempio, insieme alle altre autorità, è al momento bersagliato dalle iniziative di un comitato presieduto da Paolo Damiano Franzese, Guida Ufficiale del Parco, e attore in passato di campagne per la tutela e la valorizzazione del versante Orientale del Parco: Le Gole del Raganello, Il Monte Sellaro, le grotte e ovviamente il Santuario stesso. Chiunque voglia sostenere le iniziative del Comitato o avere maggiori informazioni può scrivergli direttamente a questo indirizzo: Via Duca degli Abruzzi, 51 ? 87070 Cerchiara di Calabria oppure via e-mail franzesep@yahoo.it .