ELETTRODOTTO MATERA-S.SOFIA, COMMENTO DI BUBBICO

?Anche questa volta la Basilicata non si è tirata indietro e ha dato il proprio contributo per la risoluzione di un?annosa e complessa vicenda, che permetterà di risolvere in via definitiva i problemi di approvvigionamento energetico della regione e del Mezzogiorno d?Italia?. Lo ha detto il presidente della Regione, Filippo Bubbico, commentando la decisione del Consiglio comunale di Melfi di approvare il tracciato della cosiddetta ?media variante? dell?elettrodotto Matera ? S. Sofia. Grazie a quest?atto, che rappresenta l?ultimo tassello di un complesso mosaico di autorizzazioni, sarà presto realizzabile un?infrastruttura strategica di interesse nazionale. Il tracciato, diverso e più breve di quello ipotizzato in origine, interessa parti del territorio comunale costituite prevalentemente da terreni demaniali, dove sono meno presenti insediamenti umani. Per Bubbico la scelta della ?media variante?, che soprattutto riduce di circa la metà l?estensione della linea elettrica, ?minimizza al massimo gli effetti di rischio ambientale per la popolazione e salvaguardia le esigenze produttive delle aree interessate?. Il presidente, infine, ha rivolto un vivo apprezzamento ?a quanti hanno lavorato per ricercare le migliori soluzioni tecniche del tracciato con spirito di coesione e di leale cooperazione con lo Stato e con le istituzioni presenti sul territorio? e per l?operato del Gruppo tecnico regionale e del Comune di Melfi, che ?ha consentito di concludere nel migliore dei modi una vicenda molto travagliata e complessa?.


SARA? REALIZZATO IN BASILICATA UN CENTRO DI COMPETENZA SULL?AMBIENTE E I RISCHI AMBIENTALI

In attuazione della misura III.2 del Por 2000-2006 la Regione Basilicata e le altre Regioni dell?Obiettivo 1 presenteranno un progetto per la realizzazione di un Centro di Competenza (CdC) sull?ambiente e i rischi ambientali. I Centri di Competenza, previsti dal Miur attraverso il Pon Ricerca, sono unità tematiche cui fanno capo le attività di ricerca, sviluppo, trasferimento di tecnologia e servizi, formazione continua e di base, al fine di ottimizzare l?impiego delle risorse umane, finanziarie ed infrastrutturali per garantire livelli di rilievo ed eccellenza. In particolare, si tratta di strutture preposte sia allo svolgimento di progetti di ricerca industriale e precompetitiva, sia alle attività di innovazione del sistema delle imprese. L?organizzazione dei Centri prevede il coinvolgimento di imprese tecnologicamente avanzate, centri di ricerca e istituzioni. Le sue funzioni includono l?informazione scientifico-tecnologica, i servizi scientifico-teconologici, il trasferimento tecnologico, i servizi inerenti qualità e certificazione, l?affiancamento su problemi tecnologici. I Centri di Competenza sono organizzati su tutto il territorio delle regioni obiettivo 1 e operano in rete tra loro. In Basilicata, il costituendo Centro di Competenza opererà nel settore ambientale e dei rischi ambientali. In una serie di incontri preliminari tenuti con il partenariato locale, sono state definite le modalità operative per la realizzazione del Centro, il calendario dei lavori e l?organizzazione. Lo scorso 7 luglio funzionari dell?Ufficio strumenti di programmazione, ricerca scientifica e innovazione tecnologica della Regione hanno presentato ai rappresentanti delle imprese la documentazione da compilare per partecipare alle attività del Centro. I documenti che le imprese devono compilare ed inoltrare alla Regione Basilicata riguardano la descrizione delle attività e dell?organizzazione del Centro di Competenza, la rilevazione dell?interesse a partecipare alle attività del Centro e il tipo di competenza che le imprese possono apportare. Tale documentazione è anche disponibile sulla home page del portale basilicatanet.it. Per qualsiasi ulteriore informazione, si può inviare una mail a: adabiusi@regione.basilicata.it

0 Comments

Leave a reply

©2024 Associazione Promozione Sociale Lucanianet.it - Discesa San Gerardo 23/25 85100 Potenza CF 96037550769 info@lucanianet.it