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Il 15 giugno, ma di quale anno?

Carissimi amici Rotondesi
rieccomi, sono trascorsi oltre tre mesi dall?ultima mia lettera,con la quale vi informavo dell?incontro tenutosi in data 10 marzo presso la sede della Amm.ne Provinciale, in merito all?ormai annosa e nota vicenda del ponte rotto sul Mercure.

Per due motivi ho ritenuto fuori luogo fare il punto della situazione prima d?ora: il primo perché in quell? incontro avevo dato la mia parola e fra galantuomini (almeno per chi si ritiene tale) la parola data si rispetta,il secondo perché era in corso una campagna elettorale e non era opportuno interferire con prese di posizioni, che potevano facilmente essere strumentalizzate da chiunque.

Dunque torniamo un attimo a quell?incontro del 10 marzo scorso.
Eravamo presenti: il sottoscritto (invitato con urgenza a mezzo telefax),l?ex-presidente Santarsiero,l?ex-sindaco Tarantino,l?ex-consigliere provinciale Libonati e il consigliere comunale Pucci Bonafine, all?epoca consigliere di minoranza, adesso invece,di maggioranza,oltre a due grossi ?esperti? della Provincia (cosi si sono presentati loro,ma basta dire che uno dei due ,comunque, è il Direttore dei Lavori del ponte e dico tutto!).

Tralasciando tutta la questione ?Bailey? e la relativa bocciatura della mia proposta,il succo dell?incontro fu questo: il Presidente ci chiese ?tempo? fino al 15 giugno dell?anno in corso; per quella data l?Amm.ne, che lui rappresentava, si IMPEGNAVA a fare: la messa in sicurezza della stradina delle ?Coste?,l?asfalto sul tratto di strada di San Liguori-Fosso Schettino che ricade nel comune di Rotonda e dulcis in fundo,cito testualmente le parole del Presidente: . Ricordo che Tarantino si schernì dicendo che certamente quel primo cittadino non poteva essere lui a quella data.
All?unanimità ,comunque, accettammo gli ?impegni della Provincia? e per quello che riguardava ognuno di noi, (a me fu richiesto il ?silenzio stampa? ,mi si perdoni questa innocua presunzione) e il tutto fu suggellato con l?uscita di un comunicato stampa in pari data.

Adesso che siamo OLTRE il 15 giugno cerchiamo di vedere se e come sono stati rispettati gli impegni presi dalla Provincia.
La stradina comunale delle ?Coste? è stata SOLO asfaltata!
Pendenza,larghezza e curve sono rimaste come prima e più di prima! Non è stata realizzata nessuna opera d?arte (zanella,cunetta,tombino ecc.) atta a regimentare il deflusso delle acque, e quindi, con le prime piogge l?acqua scorrerà, lungo tutto il nastro stradale, con conseguenze per la sicurezza facilmente immaginabili.
Inoltre, la scelta di questo intervento, in contrapposizione alla messa in opera del ponte provvisorio in acciaio,sempre e comunque osteggiata,ha risolto il problema del traffico alternativo a quello lungo la S.P.n.4 interrotta ?. Io direi proprio di no.
I mezzi superiori ai 35 q.li,le corriere di linea,gli autotrasportatori,macchine e mezzi di cantiere devono (si sottolinea ?devono?) continuare a passare per Prantalato-Viggianello.

Gli abitanti di Calorie,Cotura,San Liguori e Fiumara per passare dall?altra parte o guadano il Mercure, tipo abitanti della foresta amazzonica, o fanno un giro di quasi trenta chilometri.
Ho visto nel periodo scolastico e in pieno inverno, ragazzi con zaini pesanti ?zompàre? su dei grossi massi nell?acqua per passare dall?altra parte per prendere il bus-scuola.
Questo è l?aiuto e lo sviluppo che stiamo dando,nel 2004, ai futuri adulti Rotondesi !.
Altro che civiltà,progresso,rispetto dei cittadini, io parlerei, invece, di condizioni da Terzo Mondo subìte con originale rassegnazione (Evidentemente gli abitanti di Scanzano e Melfi, a noi, hanno insegnato molto poco!).

Sul tratto di San Liguori-Fosso Schettino l?intervento consiste nel NULLA!!!
Nel frattempo, comunque, le buche si sono allargate di più e quando ci si passa si ha la ?bella? sensazione di attraversare il deserto del Sahara per via dell?enorme polverone che si solleva.Dobbiamo aspettare la fine del ponte per asfaltare?quando servirà a pochi o non si farà proprio??? Tanto la gente,oramai, ha già votato !.
Per il ponte in costruzione siamo ben lontani dalla fine!
Da realizzare ancora: una pila in alveo,una spalla,la fornitura e messa in opera di oltre 20 travi in precompresso prefabbricate e tutto l?impalcato con relative opere di completamento.A questo tempo, aggiungiamoci quello occorrente per le prove sui materiali e le prove di carico sull?intera struttura e ci rendiamo conto che, se non siamo alle calende greche, poco ci manca!.ALTRO CHE IL 15 GIUGNO DELL?ANNO IN CORSO ! QUI SIAMO DI FRONTE ALLA PIU? SPUDORATA PRESA IN GIRO PER I ROTONDESI!

In una società civilmente avanzata gli impegni, prima si ponderano e si valutano, e poi si PRENDONO e principalmente,dopo averli presi,si RISPETTANO!.
A maggior ragione se questi vengono assunti da governanti, rappresentanti di una Istituzione/i, nei confronti dei cittadini che si trovano,fra l?altro, in uno stato di disagio per una cosa della quale loro non hanno nessuna colpa, ma ne pagano solamente, amaramente ed indistintamente TUTTE le conseguenze.
Se questo elementare principio civile e democratico viene disatteso,(peggio ancora se in malafede o per calcolo preso!), chi ci perde principalmente sono: in primis l?Istituzione democratica e poi l?eletto che è deputato a rappresentarla.
Infatti l?Istituzione ha meno,o poca,credibilità agli occhi dei cittadini e il suo rappresentante svilisce,di fatto ,il suo ruolo istituzionale e di delega e viene,giustamente,considerato dalla gente alla stregua di un ?quaquaraqua? ( L.Sciascia IL giorno della civetta).

Lasciamo perdere,quindi, i grossi,demagogici e roboanti proclami: sul turismo,l?ambiente,lo sviluppo,lo sviluppo ecocompatibile,l?ente parco,la città degli elefanti e via dicendo, che puntualmente ci vengono proposti e sciorinati da politicanti,esperti o improvvisati tali, come ?PANACEE PER TUTTI I MALI?, perché,questi proclami, calati in questo NOSTRO CONTESTO locale con,fra l?altro,atavici e strani retaggi, producono solo chiacchiere truffaldine, alle quali non credono,oramai fortunatamente, manco più i bambini, figuriamoci noi!.
Pensiamo insieme, invece,più modestamente e seriamente, a risolvere il disagio spicciolo che quotidianamente noi TUTTI stiamo subendo dal 28 gennaio scorso, anche perché,purtroppo, siamo più che certi che questo scenario del ?ponte? si ripresenterà, aggravato ancora di più, con l?inizio delle piogge, se non sarà: TEMPESTIVAMENTE POTENZIATO IL CANTIERE ED ULTIMATI I LAVORI PRIMA DELL?AUTUNNO PROSSIMO.