Cerca

Una cenetta per pochi intimi?

Anche quest’ anno si è svolto il concorso nazionale “Studi e ricerche sulla Basilicata”. Secondo l’ art. 1 del bando, il concorso prevede la premiazione di cinque tesi di laurea discusse nelle università italiane nel corso dell’ anno accademico 2001-2002 più due progetti di ricerca. Vengono premiate tesi e i progetti che, a giudizio “insindacabile” di una commissione rappresentano significativi e originali apporti alla conoscenza, al consolidamento e allo sviluppo della regione Basilicata in ambito territoriale, ambientale, sociale, economico e culturale.

A lungo si è discusso della cerimonia di premiazione dello scorso anno. Il presidente Nicola Egidio Mitidieri sottolineò la ricchezza progettuale e documentale dei settantasette lavori presentati esprimendo elogi e meriti verso i partecipanti. Sono state riconosciute proposte di progetti interessanti, attuabili nel territorio lucano mirati all’ accrescimento delle potenzialità della regione oltre alla possibilità di fornire nuovi sbocchi occupazionali ai giovani laureati che non vogliono abbandonare la propria terra d’ origine. Senza dubbio è importante pensare di rivalutare la Basilicata partendo dai contributi offerti dalle tesi e dai progetti di ricerca specifici in tutti i settori ma avendo partecipato come candidato con particolare spirito di attenzione non riesco a comprendere molti dei loro discorsi. A mio avviso quanto espresso dalla commissione e dai politici sono frasi retoriche, patriottiche preparate in occasione di una bella cerimonia per strappare applausi.

COSA E’ ACCADUTO:
Una volta presentata la domanda con termini di scadenza il 31/07/2003 ho atteso per mesi invano eventuali chiamate o avvisi senza che nessuno si è fatto sentire, benchè avevano tutti i miei recapiti. Non ho mai ricevuto notizie ne sulla data della cerimonia, ne se la commissione avesse corretto le tesi e i progetti di ricerca. Dopo le festività natalizie 2003 il sottoscritto ha mandato due e-mail direttamente all’ indirizzo indicato sul bando di concorso senza ricevere risposte entrambe le volte. Visto che il tempo trascorreva inutilmente senza avere reguaglia mi sono mosso personalmente e dopo diverse telefonate sono riuscito a sapere che il concorso si era svolto da tempo e la graduatoria era già stata effettuata. Voglio ancora precisare che questo è avvenuto con ben due mesi di ritardo e non al primo tentativo. Nella telefonata un impiegato mi riferì che sono strati avvertiti solo i vincitori i quali hanno avuto un semplice colloquio in forma privata col presidente del Consiglio della Regione.

Così mi sono chiesto…Cosa intendono per promozione di bellissime iniziative? Questo, secondo loro, è il modo di coinvolgere quanti i giovani laureati lucani?…Perchè avvisare solo i vincitori senza rendermi presente apriori che queste erano le regole? I vincitori sono più importanti degli altri? Il presidente della regione, Bubbico nel discorso conclusivo della precedente cerimonia si augurò una partecipazione sempre più cospiqua di giovani laureati lucani a questo concorso. Forse, caro presidente, i suoi organizzatori si saranno così emozionati al pensiero dei futuri giovani lucani laureati che si sono dimenticati di quelli che hanno partecipato quest’ anno!! Come si può parlare di coinvolgimenti a livello nazionale quanto non risponde neanche con una e-mail a un partecipante? Come si può parlare di coinvolgimento di giovani laureati lucani e poi fare colloqui e premiazione in forma privata solo con i vincitori che rappresentano forse il 10% dei partecipanti? Solo i vincitori possono fornire un contributo importante per la regiona Basilicata…gli altri no?

Cerchiamo di comprendere cosa può essere accaduto.

CONFRONTO FRA TESI:
Da fonti della regione si apprende che il vincitore ha presentato una tasi inerente all’ architettura dell’ aereoporto in Basilicata. Il sottoscritto ha presentato una tesi dal titolo:” Il litorale alto ionico compreso tra le foci dei fiumi Bradano e Basento: processi, cause e indagini delle modificazioni recenti. Oltre la tesi ho presentato anche il progetto di ricerca supportato dal CNR-Talassografico di Taranto e Università di Bari. Non per presunzione ma dopo le innumerevoli battaglie fra naturalisti, ambientalisti, ingegneri- progettisti, politici, come questo progetto di ricerca sià potuto passare così barbaramente inosservato ?
Voglio precisare che negli ultimi mesi l’ erosione costiera, il petrolio, l’ elettrodotto Matera-S.Sofia e il nucleare di Scanzano Ionico sono i disastri più eclatanti della regione Basilicata. La commissione ignora che la Basilicata è la seconda regione nazionale colpita da questo grave problema che minaccia la naturalità dell’ intera costa ionica?

Indubbiamente non è mia intenzione sminuire o contraddire il buon lavoro del vincitore in quanto non ho conoscenze tecniche- scientifiche per competere su tale argomento ma vorrei evidenziare qualche dubbio che sicuramente ogni lettore si porrebbe! Mentre il vincitore, l’ ing. Altavilla afferma che l’ aereoporto si può costruire se ci sono le condizioni tecniche e economiche, si apprende che la giunta comunale di Potenza ha approvato uno studio di fattibilità per la costruzione dell’ aereoporto. Il discorso per me è più complesso. Leggendo mia tesi si deduce che non approvo la cementificazione della costa come nuovo modello di sviluppo turistico viste le precarie condizioni della costa, soprattutto della foce del Basento. Stranamente poco tempo prima ho appreso che proprio il consiglio ha deliberato la variante sui piani paesaggistici per cui si potranno costruire due porticcioli turistici. Sempre stranamente le tesi del premio sono state giudicate da una commissione dello stesso consiglio.

Domande: Cosa è successo allora? Forse la commissione non ha gradito qualcosa? E allora cosa sarebbe potuto accadere se secondo Altavilla l’ aereoporto non si può costruire, mentre il mio parere sarebbe stato favorevole ai porticcioli come modello ideale per il turismo lucano? Forse vincevo io?? Così mi domando: la valutazione delle tesi e dei progetti di ricerca è stata obbiettiva?

ALTRE INCERTEZZE:
Non sembra strano che tra gli altri vincitori e i segnalati vi sono diversi casi di omonimia con persone che occupano un posto all’ intermo della regione fra consiglio e giunta regionale? Non sembra anche strano che queste persone abbiano vinto sia premio tesi che progetto di ricerca?

Con questo non voglio assolutamente affermare niente di certo e non ho intenzione di accusare nessuno!!. Quanto detto non sono prove contro nessuno! Non sta a me andare in profondità ma al TAR della Basilicata. Ma è umano dubitare quanto si notano diverse omonimie fra impiegati e vincitori e agli stessi è stato dato tutto: premio tesi e progetto di ricerca, ignorando completamente un importante progetto sull’ erosione costiera col contributo del CNR di Taranto? Cosa intendete per “originali apporti in campo ambientale, sociale, economico e cuilturale”? Possibile che il mio progetto di ricerca non è ne importante e ne porta un significativo contributo alla regione in campo ambientale? Cara commissione, capisco che può essere incompatibile la mia tesi con la variante approvata della regione, ma obbiettivamente si non si poteva premiare almeno il progetto di ricerca importantissimo? Come fate poi a predicare discorsi pittoreschi e commuoventi sui giovani laureati lucani? Sembra giusto che ad occuparsi del’ erosione costiera lucana siano i “nordisti dell’ Università di Ferrara”? Bravi!! Quanto avete fatto equivale a vendersi la propria terra a gente lontana da noi in tutti i sensi che poco gli interessa della nostra regione. Avete dato un grande supporto all’ Università dei Ferrara occultando la possibilità a una università del sud e a un laureato di origine lucana che studia la costa ionica da quattro anni. Questo per voi significa coinvolgere giovani lucani? Come potete parlare di progetti importanti attuabili nella regione Basilicata, se siete stati capaci di precludere uno dei più importanti che vi sia capitato tra le mani?

Altro che coinvolgimento di giovani laureati; tra un vincitore con una tesi concorde con i loro piani, strane omonimie che per giunta hanno vinto due premi, più che quarto concorso “nazionale” a me sembra di una “CENETTA PER POCHI INTIMI“.