Niente da fare per l?Info&Tel Melf: i lucani sono infatti stati sconfitti per 80-75 dal Manica Rovereto nella finale di Coppa di Lega di Rieti. Troppo forti gli avversari, superiorità che si è espressa soprattutto sul piano fisico: ma i ragazzi di coach Dino De Angelis non hanno affatto demeritato, e hanno dato del filo da torcere ai quotati trentini, in particolare nell?ultimo periodo di gioco.
Fin dai primi minuti di gioco il Rovereto ha condotto la gara, chiudendo il primo quarto sul punteggio di 23-13. L?allungo del secondo parziale (chiusosi sul 45-32) dimostrava la volontà dei ragazzi di coach Massimo Lasi di chiudere in fretta la pratica. Il terzo quarto era quello decisivo:il Rovereto lo chiudeva sul +16 (65-49). Ma gli altoatesini non avevano fatto i conti con l?orgoglio del Melfi, che, guidato da uno straordinario Vincenzo Di Pierro, riusciva a riportarsi in partita negli ultimi tre minuti, e a chiudere sul ? 5 grazie a Corvino e a una bomba a fil di sirena di Guglielmo Armentano.
La partita finiva con i vincitori a festeggiare a centrocampo, ma il Melfi usciva a testa alta tra gli applausi del pubblico di Rieti(al PalaIoniano era presente snche un buon numero di sostenitori gialloverdi).
Comunque questa finale era una vetrina nazionale, ma nulla di più, ed il Melfi è già con la testa all?ultimo impegno di campionato, ovvero il derby esterno sul campo del Team Basket Potenza. L?Info&Tel è ancora in lotta con l?Ostuni per assicurarsi il primo posto; i pugliesi dovranno affrontare l?ostico Pozzuoli, e per entrambe le squadre(appaiate in testa alla classifica con 48 punti) vincere è di fondamentale importanza, anche se, in caso di arrivo a pari punti sarebbe il Melfi a classificarsi primo, in virtù del vantaggio negli scontri diretti.
Ma anche per il Team Basket il derby è importantissimo, in quanto una vittoria garantirebbe alla matricola potentina un prestigiosissimo accesso ai playoff. La squadra guidata in panchina dfa coach Zecevic ha disputato fin qui un ottimo campionato, anche in virtù delle assenze per tutta la stagione di Ned Gusic e Christian Villani, i due giocatori su cui la squadra era stata imperniata ad inizio stagione. L?accesso ai playoff sarebbe un giusto premio per la squadra e per la società, per l?impegno dimostrato durante tutta la stagione; anche quando tutto sembrava rovinato (scivolone interno col Bisceglie) la squadra ha sapouto reagire ( con la bella affermazione esterna sul parquet del Casagiove).
Altra squadra lucana che potrebbe inserirsi nella lotta per la promozione è il Touch Down Bernalda di Djukic. Gli ionici nell?ultimo turno sono andati a vincere nettamente sul campo della Virtus Manfredonia (104-76), e si candidano al ruolo di seria antagonista di Melfi e Ostuni. Non improbabile sarebbe pensare a una finale promozione tutta lucana. E pensando anche alla serie B2, dove Bpm Matera e Levoni Potenza sono sempre più protagoniste, si capisce come il basket lucano stia attraversando un momento strepitoso.