RISORSE IDRICHE : INCONTRO CON I SINDACI DEI PICCOLI COMUNI
Avviare una riflessione per l?ottimizzazione della gestione del servizio idrico integrato, accogliendo l?impostazione metodologica proposta dai sindaci e fissare un incontro con i Comuni macrofornitori per discutere i criteri per lo stanziamento di risorse economiche per la compensazione ambientale. Sono questi gli impegni presi dal presidente della Regione, Filippo Bubbico, al termine di un incontro con una delegazione di sindaci di piccoli Comuni.
Nel corso della riunione, alla quale hanno partecipato il presidente dell?Aato, Prospero De Franchi e il segretario generale dell?Autorità di Bacino della Basilicata, Michele Vita, i sindaci hanno chiesto la riformulazione della legge regionale 63 del 1996 istitutiva del servizio idrico integrato soprattutto per le questioni riferite alla rappresentanza in seno all?Aato e l?utilizzazione, senza vincoli di destinazione, del contributo di compensazione ambientale ai Comuni macrofornitori come previsto da una delibera della Giunta regionale. Attualmente in materia di servizio idrico integrato vale il criterio del peso proporzionale della popolazione ed i Comuni, soprattutto i piccoli, vogliono contare di più.
Per quanto riguarda invece la compensazione ambientale il contributo è fissato in due centesimi di euro per metro cubo di acqua fornito alle reti idrovettrici regionali. ?La Regione Basilicata non può sostituirsi ai Comuni nelle decisioni che riguardano l?applicazione della tariffa del servizio idrico integrato ? ha detto infine Bubbico. La legge regionale 63 del 1996 detta i criteri per la formazione delle tariffe. La loro applicazione è attribuita all?autonomia decisionale dell?Aato?.