Con l’incontro del 18 Marzo che vedrà come relatore il Prof.Quartulli dell’ Università degli Studi di Basilicata, continuano seminari organizzati dal Movimento Azzurro e dal Parco delle Chiese Rupestri. Tema dell’incontro è l’ emergenza cerro in Basilicata. La situazione ambientale è preoccupante. Dai precedenti incontri si è constatato che le perdite degli acquedotti sono elevate e la risorsa acqua può ridursi anche se la disponibilità idrica negli invasi sta crescendo. I consumi idrici lucani, ha confermato nel corso dei seminari il Prof.Xyloyannis, vedono protagonista l’agricoltura con il 60% del consumo regionale, seguono l’industria con il 30% e l’uso domestico con il 10%. Per tale ragione occorre un uso oculato della risorsa da parte di tutti.
Non meno preoccupante è l’emergenza rifiuti dove l’Ing.Giove del Corpo Forestale ed il Prof.Giordano hanno evidenziato quanto preoccupante possa diventare la problematica. Il quadro non è sicuramente dei migliori: in Basilicata abbiamo 117 siti da bonificare, 6 in stato di emergenza e 240 potenzialmente inquinati. Da questi dati parte l’appello del Consigliere Nazionale del Movimento Azzurro Carmine Cocca alla maggior attenzione nell’ utilizzo dei beni che abbiamo a disposizione quali ad esempio l’acqua e ad usufruire del nostro territorio con impeccabile civiltà. E’ormai consuetudine per la maggior parte dei cittadini abbandonare rifiuti ed il recente abbandono di medicinali sulla Murgia materana ha continuato a confermare la inciviltà di molti cittadini. I seminari che stiamo proponendo, continua Cocca, puntano a coinvolgere e sensibilizzare una preziosa parte della popolazione materana evidenziando le più gravi problematiche ambientali della nostra Basilicata.
Grande soddisfazione è stata espressa anche dal Consigliere del Movimento Azzurro Francesco Montesano il quale, ritenendosi soddisfatto per la massiccia ed attiva partecipazione degli uditori, spera che questa componente possa incoraggiare quanti nel Movimento Azzurro lavorano a titolo di puro volontariato per migliorare e continuare l’offerta di queste iniziative.