I Verdi del Vulture-melfese si sono radunati domenica mattina 7 marzo scorso a Rapolla presso il presidio permanente allestito in prossimità dei tralicci dell?elettrodotto Matera-Santa Sofia per esprimere il proprio fermo dissenso contro la decisione del Governo di autorizzare la costruzione della cosiddetta ?piccola variante? e per dare sostegno e solidarietà all?Amministrazione comunale ed alla comunità di Rapolla nella coraggiosa e difficile battaglia intrapresa a tutela della salute e dell?ambiente.

Al raduno hanno partecipato, tra gli altri, il Capogruppo dei Verdi in Consiglio Regionale Francesco Mollica, il Vice-Presidente provinciale e Responsabile dei Verdi dell?area del Vulture Mauro Di Lonardo, il responsabile dei Verdi di Maschito Antonio Videtta, il Responsabile dei Verdi di Melfi Aldo Laspagnoletta, alcuni esponenti delle Associazioni dei Verdi di Rionero e di Venosa, i rappresentanti del neo costituito gruppo dei Verdi di Rapolla, nonché un nutrita rap-presentanza di Verdi provenienti dal Metapontino e reduci dalla recente battaglia contro la rea-lizzazione del ?cimitero? di scorie nucleari a Scanzano Jonico. I Verdi hanno ribadito con forza la propria contrarietà alla ?piccola variante? proposta dall?Enel e sostenuta dal Governo, poiché rappresenta una soluzione che non solo non garanti-sce alcuna tutela della salute dei cittadini, ma addirittura è visibilmente peggiorativa del traccia-to attualmente già realizzato oltre che del tutto inconciliabile con l?istituendo ?Parco Regionale del Vulture?.

L?unica soluzione che può conciliare l?esigenza primaria della tutela della salute dei cit-tadini con quella generale del completamento dell?elettrodotto rimane allo stato la cosiddetta ?grande variante? che allontana definitivamente il tracciato dai centri abitati, trasferendolo a valle verso zone a scarso insediamento abitativo.

I Verdi auspicano pertanto che in sede governativa, nella riunione di giovedì 11 marzo prossimo, prevalga il buon senso e non la ?logica del più forte?. A tal fine è necessario che tutte le forze politiche e sociali, ad ogni livello territoriale ed istituzionale, facciano la propria parte per la positiva soluzione del problema senza strumentalizzazioni di sorta e, soprattutto, senza di-stinzioni di ?casacca politica?.

In questa direzione i Verdi del Vulture-melfese non faranno mancare il proprio apporto, come del resto è avvenuto per Scanzano Jonico, e si batteranno al fianco della comunità di Ra-polla in questa grande battaglia a difesa della salute dei cittadini e dell?ambiente.

Coordinamento dei Verdi del Vulture-melfese

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