Nata nel 1995 da un idea del Prof. Roberto Rubini, l?Associazione Nazionale ?Formaggi sotto il cielo” (ANFOSC), che ha sede a Potenza, si
pone come obiettivo la tutela e la valorizzazione dei formaggi prodotti a partire dal latte di animali che si nutrono esclusivamente al
pascolo. Intorno a questo interesse l?Associazione raccoglie una quarantina di aziende produttrici del settore caseario ma anche operatori
del settore gastronomico e appassionati, dislocati su tutto il territorio nazionale.
L?idea di partenza, confermata in seguito da ricerche condotte in materia, è che esiste una relazione diretta fra l?alimentazione al pascolo
e le qualità nutritive ed organolettiche del latte prodotto: questo infatti risulterebbe più ricco dal punto di vista nutrizionale in quanto
sarebbero presenti in esso quantità maggiori di vitamine e di acidi utili all?organismo, rispetto al latte di animali alimentati nelle stalle. Inoltre le qualità aromatiche, riscontrabili ad un esame olfattivo e gustativo, ne risulterebbero notevolmente impreziosite. In parole povere, formaggi più profumati, con un gusto più strutturato, grazie al fatto che nel latte sono presenti, numerosi, gli aromi volatili che derivano dalle varie erbe di cui l?animale si ciba.
Partendo da queste considerazioni l?Anfosc ritiene importante valorizzare produzioni, spesso quantitativamente molto limitate, che senza un adeguato supporto resterebbero soffocate in un mercato di globalizzazione ed omologazione dei sapori. Le aziende associate produttrici di formaggio secondo il disciplinare stabilito dall?Associazione, sono riconoscibili dal marchio ?Formaggi sotto il cielo?, apposto sulle proprie produzioni. Per i consumatori questo marchio è garanzia di qualità e tipicità, per gli associati consente l?ingresso in un circuito pubblicitario e di marketing di livello nazionale.
Una intensa attività editoriale caratterizza l?Associazione, impegnata nella regolare pubblicazione di due periodici: Caseus, bimestrale di arte e cultura del formaggio, una delle poche riviste al mondo che si occupa di formaggi ed in modo specifico del riconoscimento del valore delle antiche tradizioni casearie e degli allevamenti al pascolo, e Caseus International, trimestrale in lingua inglese sugli stessi temi, rivolto ad un pubblico internazionale.
Entrambi i periodici sono contraddistinti da una veste editoriale estremamente curata e da un linguaggio di elevato rigore scientifico, comprensibile tuttavia anche da un pubblico non specializzato.
Oltre ai periodici, l?Anfosc pubblica monografie su argomenti specifici del settore caseario e anche volumi di tipo divulgativo. Nell?ambito di questi ultimi segnaliamo ? Il formaggio raccontato ai bambini? dedicato ai più piccoli, e ?Formaggio fai da te? per coloro che desiderano cimentarsi nella produzione casalinga del formaggio.
Fra gli eventi più significativi organizzati dall?Associazione va menzionato il Premio CASEUS, un concorso annuale dedicato ai ristoratori, che premia il miglior carrello di formaggi secondo parametri di qualità, tipicità ed originalità. Quest?anno si svolgerà nel mese di ottobre a Maratea e vedrà impegnati, come nelle passate edizioni, ristoratori provenienti da varie regioni italiane, in rappresentanza delle tradizioni casearie locali, davanti ad una giuria di esperti riconosciuti a livello internazionale. Nella settimana che precede il Premio Caseus vengono organizzati seminari di approfondimento ed incontri di degustazione guidati.
Il successo dell’Anfosc a livello nazionale ed internazionale qualifica la Lucania come una
delle regioni più attive nel compito di premiare ed incoraggiare il recupero delle tradizioni nel settore caseario e nel diffondere la cultura del formaggio di qualità.
Per ulteriori notizie sulle tante iniziative promosse dall?Associazione, il lettore curioso può visitare il sito ufficiale all?indirizzo http://www.anfosc.com