Promozione: Montenegro conferma il Ferrandina in vetta
Il Ferrandina supera d?autorità il Marconia, regalandosi per Natale l?ottavo
risultato utile di fila che vale la conferma alla guida solitaria del torneo.
Non è stato sufficiente, dunque, ad intralciare la fuga della corazzata
aragonese, il gol a freddo subito dopo appena un minuto dal fischio di inizio.
A siglare la rete del momentaneo vantaggio l?ex Michele Laviola, complice
l?insipienza del direttore di gara che non ha osato annullare la rete,
originata da un tiro di punizione effettuato senza il fischio di assenso
convenuto. Il team di Bardi ha prontamente assorbito il colpo e, dando prova
di grande maturità, è ripartita a testa bassa per rimettere sul giusto
binario, una partita iniziata non certo nel migliore dei modi.
Ancora una volta risolutivo per le sorti del clan aragonese, il bomber Nunzio
Montenegro, abilissimo al 15? a raccogliere un pallone scodellato da Tolomeo,
su punizione, e a incornare di precisione alle spalle di Gatto, riportando il
risultato in parità. Ma l?undici di casa non si accontenta. Incitati dal tifo
calorosissimo degli ultras, a cui va senza dubbio il primato della correttezza
e lealtà sportiva, Agata e compagni salgono in cattedra, costringendo gli
avversari nella propria metà campo. Al 33? l?occasione più clamorosa per
passare prima con Benedetto che tenta di sorprendere con una rovesciata Gatto
e poi sugli sviluppi del corner susseguente ancora con Montenegro che a botta
sicura conclude di un soffio a lato. Nella ripresa è ancora il Ferrandina
subito pericoloso al 3? con Montenegro che manca l?affondo vincente.
Impeccabile, invece, all? ?8 l?attaccante potentino, autore di una prova da
incorniciare, a confezionare il gol del raddoppio. Poi, nonostante la
spiacevole sensazione di trovarsi a combattere per lunghi tratti, oltre che
con gli avversari, anche con un arbitro irritante e non all?altezza del
compito, è ancora la capolista a mancare per almeno due volte il colpo del
definitivo ko al 28? con Montenegro e al 35? con Luongo. Ma il risultato
finale non cambia.
Eccellenza: Il Lavello batte il Pisticci come da copione
Perde il Pisticci in casa della capolista Lavello. 2-1 il finale in una gara
conclusasi prima della mezz?ora del primo tempo. Già al 1° minuto, infatti, i
padroni di casa si portavano in vantaggio con Pace, abile a correggere di
testa sul secondo palo un cross da destra. Al 14°, però, i gialloblè
riuscivano ad agguantare un insperato pareggio. D?Avenia era bravo ad
inserirsi sugli sviluppi di un corner ed a impattare di testa, la traiettoria
veniva intercettata da un difensore e la palla ricadeva davanti ai piedi
dell?esterno gialloblè che metteva dentro senza difficoltà. Al 26°, tuttavia,
il Lavello si riportava in vantaggio grazie ad un inserimento in area di
Marolda che raccoglieva un cross da sinistra, anticipava il suo marcatore e
siglava il 2-1 con un colpo di pregevole fattura.
Nella ripresa il Pisticci ha avuto due buone occasioni per raggiungere
nuovamente il pareggio. Discusso l?esito della prima: Montemurro correggeva a
rete di testa ed il pallone coglieva il palo interno e poi veniva abbrancato
in presa dal portiere. Difficile capire se nella strana traiettoria la palla
sia entrata o meno. Sul finire, invece, Laviola raccoglieva una ribattuta
corta della difesa locale e da buona posizione sparava alto. Non ha
impressionato nemmeno nella gara di ritorno la capolista Lavello che ha
comunque ottenuto 6 punti nei due match contro il Pisticci, Un po? contratta
la squadra locale, falcidiata da squalifiche. Alla fine, però, la capolista
approfitta dello stop del Francavilla ed allunga il passo, staccando
ulteriormente le inseguitrici.
Il Pisticci, dalla sua, è riuscito comunque a contenere un avversario di
solito dirompente soprattutto fra le mura amiche, a realizzare un gol ed a
procurarsi anche altre occasioni. Nessun dramma, insomma, essendo evidente che
non sono queste le gare su cui edificare una posizione di classifica
rassicurante.
Fonte: GialloBle.com