Il Consiglio dei ministri che si è tenuto lo scorso 6 giugno ha approvato il Decreto Legislativo di attuazione della cosiddetta «riforma Biagi» (Legge 14 febbraio 2003 n. 30) che riforma profondamente il mercato del lavoro. Il provvedimento contiene gran parte delle innovazioni messe a punto dal giuslavorista Marco Biagi.
A questo punto il decreto dovrà essere sottoposto alle regioni, alle parti sociali e alla verifica delle competenti commissioni parlamentari sulla corrispondenza tra il testo approvato dal governo e la legge-delega. «Se emergeranno proposte migliorative – ha osservato il ministro Maroni – siamo disposti ad introdurle nel provvedimento, che potrebbe essere varato definitivamente dal governo entro la fine di luglio ed entrare in vigore a settembre».
Tra le novità più importanti del provvedimento spicca l’introduzione del cosiddetto «lavoro a progetto», che va sostituire in parte le collaborazioni coordinante e continuative. E poi il nuovo part time, il lavoro intermittente, il job-sharing ed il bonus per il lavoro occasionale. Anche il collocamento subirà una profonda iniezione di novità con l’arrivo delle agenzie di intermediazione private, che si andranno ad affiancare al sistema di collocamento pubblico.
Tra qualche giorno Lucanianet Lavoro pubblicherà uno speciale dedicato alle principali novità apportate dalla legge di rifoma.