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Disapprovazione per il bilancio di Lagonegro

Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa pervenutoci dal circolo di Lagonegro del partito di R.C.

 


L’Amministrazione Costanza mostra il proprio volto: una classe politica che calpesta i bisogni delle categorie svantaggiate a favore del soddisfacimento dei propri interessi politici.
Con la proposta del Bilancio, l’Amministrazione del nostro Comune assume un chiaro connotato di regresso e non esce dal solco degli orientamenti precedenti: ancora una volta il Bilancio comunale non ha respiro programmatico e nella sua parte economicamente più rilevante, quella dei Lavori Pubblici, riproduce progetti già pianificati dalla precedente Amministrazione.

Ma al danno si aggiunge la beffa! La proposta dell’Amministrazione Costanza sottrae 30.000 (trentamila) Euro ai settori del Volontariato, delle attività sociali e al turismo, per mantenere una coalizione che si fa sempre più traballante e litigiosa.

Scandalosi ed inopportuni sono i tagli alle risorse dell’A.V.l.D., a BASILICATA FOR CHERNOBYL, alle Associazioni sportive, alla promozione alle attività rivolte agli Anziani.

Altro che Città degli studi e Città del turismo!

In realtà quest’amministrazione –  di centro o di centrodestra a seconda delle convenienze – ha investito tantissimo sulla sua coesione politica: per le indennità al sindaco e ai sei assessori comunali il Comune stanzierà 174.606 (centosettantaquattromila,seicentosei) Euro. Con due assessori in più la macchina amministrativa sarà più efficiente? L’amministrazione Costanza pensa di sì.
E il tanto sbandierato sostegno all’impresa da parte del centrodestra? Consiste nella ragguardevole somma – alla voce azioni di sostegno alla piccole e medie imprese di Lagonegro! – pari a 3.000 (tremila) Euro.

Forza Italia, il Partito del Presidente Operaio e del Presidente imprenditore, oltre ad aver tradito i lavoratori ha tradito anche l’impresa?

Inoltre il bilancio comunale si arricchisce di due nuove entrate, i proventi derivanti dal servizio metanogasdotto e dal parcheggio urbano, due voci tutte da verificare nella loro entità.
Noi di Rifondazione Comunista avevamo proposto, per il nuovo Statuto della Città di Lagonegro, la possibilità – per i cittadini, per le associazioni, per i partiti – di poter discutere e costruire insieme il Bilancio comunale, che è il documento che vincola tutta l’azione amministrativa nei confronti dei bisogni del cittadino. Questa possibilità non è stata minimamente presa in considerazione.
Questa possibilità si chiama Bilancio Partecipativo, il metodo Porto Alegre che anche in Italia è studiato e applicato da centinaia di amministratori progressisti. Anche nelle piccole realtà comunali si possono adottare modelli diversi dalle logiche del capitale e della finanza per poter fare i bilanci.

Al Comune di Lagonegro non servono assessori in più e tagli al sociale, servono nuovi indirizzi politici. Per questo invitiamo tutti i cittadini a sostenere la nostra azione contro l’approvazione del Bilancio comunale così come viene proposto dalla maggioranza di centro – centrodestra.