Il tono dell’interrogazione parlamentare con la quale si rivolgono accuse dirette alla persona del Capo Redattore della Rai di Basilicata, Renato Cantore, non possono non trovare parole di forte solidarietà nei confronti del giornalista, capace in questi anni di guidare con autorevolezza e completezza assoluta il sistema informativo pubblico in Basilicata.
L’attenzione rivolta alle esigenze di pluralismo e di garanzia democratica, i positivi riscontri alle sollecitazioni venute dal nostro organismo e per esso dal Consiglio regionale nell’aprire nuovi spazi informativi in favore della politica e dei cittadini, sono la migliore risposta a chi ritiene che nello svolgere la sua azione ed il suo lavoro Cantore e l’intera redazione Rai di Basilicata, pure coinvolta ovviamente nella denuncia di una presunta disinformazione regionale, si siano lasciati convincere da esigenze di “copertura” e di “omissioni” volute.
Se le parole hanno un senso, bisognerebbe misurarle e pesarle, ogni volta, prima di essere pronunciate.