Venerdì 6 settembre 2002 si è conclusa a Rivello (PZ) la manifestazione “I sette giorni della buona cucina lucana“, organizzata dalla Unioncamere Basilicata (Unione Regionale delle Camere di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura) e con il patrocinio della Provincia di Potenza e dell’ APT Basilicata.
Lo spirito portante di questa iniziativa si immola come festa della tradizione gastronomica di Rivello e dell’intera Valle del Noce. L’ intenso programma della giornata ha previsto fin dalle prime ore la preparazione di una colazione e di una cena completa, in vari punti del paese, a base di prodotti tipici rivellesi e lucani (si consigliano tra tutti il pecorino di Moliterno e i fagioli di Sarconi) preparati da circa dieci famiglie del posto che li offrono ai visitatori.
Alla manifestazione, con tanto di premiazione de “I sette giorni della buona cucina lucana“, sono intervenuti oltre al Sindaco di Rivello, Dott. Antonio Manfredelli, anche il Presidente Unioncamere Basilicata, Dott. On. Pasquale Lamorte, il Commissario straordinario della CCIAA di Matera, Dott. Edoardo Porsia, il Presidente della Provincia di Potenza, Ing. Vito Santarsiero e dulcis in fundo l’Amministratore Unico APT, Dott. Mario Trufelli.
Le finalità dell’importante iniziativa abbracciano sia il campo culinario che quello della valorizzazione territoriale, e in questo caso anche e soprattutto di Rivello, simbolo di un turismo che vuol essere non di tipo convenzionale ma innovativo, votato alla storia e alle tradizioni popolari.
Purtroppo, la cornice di un paese ancora terremotato, che vede soltanto il rifiorire delle sue chiese grazie al minuzioso lavoro della Soprintendenza ai Beni Artistici e Culturali, non aiuta certo a conservare un’immagine di isola felice, intatta ed illibata. Ci sono comunque della priorità. Speriamo che l’attesa affluenza turistica possa arricchire e donare possibilità di sviluppo.
Mentre per le vie del paese il viziato rivellese di questi tempi degusta, in Piazza Umberto I, a coronare la giornata, musicisti di Tricarico intonano canzoni popolari.