[…continua] Consentitemi di far riferimento alla situazione che vivo quotidianamente in quanto Sindaco ma soprattutto cittadino di Potenza. I collegamenti della nostra regione con il resto d’Italia sono a dir poco disastrosi. La rete autostradale è interessata continuamente da lavori e non abbiamo la possibilità di utilizzare i mezzi aerei in quanto privi di uno scalo aeroportuale.
La realizzazione di un aeroporto nella nostra regione ed in particolare a Potenza consentirebbe di creare servizi di collegamento veloce e di qualità con il territorio nazionale ed europeo, al fine di sostenere lo sviluppo socio economico e culturale delle popolazioni dell’intera regione, attraverso l’innalzamento dell’accessibilità del territorio regionale e lo sviluppo degli investimenti produttivi da parte di soggetti economici nazionali ed internazionali.
L’aeroporto in Basilicata, unica regione priva di scalo aeroportuale adibito al servizio civile, consentirebbe l’eliminazione delle barriere rappresentate dalla marginalità geografica, che non può trovare equivalente soluzione in interventi sul sistema di trasporto terrestre, a meno di investimenti molto rilevanti.
L’obiettivo è pertanto quello di ottenere una accessibilità territoriale capace di garantire un tempo utile alla destinazione sufficiente al raggiungimento dell’utilità connessa allo spostamento nell’ambito di un giorno di viaggio complessivo , e quindi con rientro nella stessa giornata di partenza. Ciò è possibile con un intervento sul sistema dei trasporti che sia in grado di garantire l’accessibilità ai principali poli economici ed istituzionali nazionali (Roma, Bologna, Venezia, Milano) entro due ore di viaggio analogamente a tutte le altre realtà territoriali nazionali, comprese quelle delle regioni meridionali italiane.
Oggi la situazione evidenzia tempi di viaggio per i quali solo i poli limitrofi di Napoli, Foggia e Bari sono raggiungibili , con auto privata, nel tempo di due ore. In verità con la situazione attuale delle strade non sono sufficienti neanche le due ore.
E’ evidente che ciò penalizza sia la competitività economica e culturale degli abitanti della Basilicata, sia la stessa appetibilità della regione agli investimenti esterni, sebbene tutte le altre condizioni siano favorevoli (ridotta conflittualità sociale, ridotti rischi di impresa, modesti livelli di criminalità organizzata, ampia disponibilità politica e culturale agli investimenti).
Il futuro della mobilità risiede in un’offerta di trasporti moderna ed ecologica, cioè a basso consumo energetico e di territorio, che risponda nel contempo alle esigenze economiche e sociali del Paese.