Il Sindaco di Potenza, Prof. Gaetano Fierro ed il Presidente della Giunta Regionale di Basilicata, Filippo Bubbico, hanno sottoscritto ieri pomeriggio, presso la Sala degli Specchi del Teatro Stabile, il Piano Integrato di Sviluppo Urbano della Città inserito nei POR 2000-2006.
Il piano prevede interventi per 46,5 milioni di euro per la riqualificazione di tutto il territorio comunale.
Nel corso dell’incontro il Presidente Bubbico ha comunicato al Sindaco Fierro l’approvazione, da parte della Giunta regionale, dello studio di fattibilità sulla realizzazione di un aeroporto a Potenza, ai Piani del Mattino.
Di seguito la proposta formulata dagli uffici comunali e precisamente dalle Unità di Direzione Mobilità, Affari Generali e Istituzionali ed Espropri.
Realizzazione di una aviosuperficie attrezzata in località Piani del Mattino
PREMESSA
Il primo passo verso la realizzazione dell’aeroporto Civile della Basilicata è la costruzione di una aviosuperficie attrezzata, così come è avvenuto per la maggior parte dei piccoli aeroporti nazionali.
A differenza di una aeroporto di 3° livello una aviosuperficie richiede costi minori di realizzazione e soprattutto comporta minori costi di gestione a parità di operazioni possibili.
Inoltre i tempi per il rilascio dell’autorizzazione per dar luogo all’esercizio del trasporto aereo su aviosuperficie sono di gran lunga inferiori dovendo seguire norme meno severe.
L’autorizzazione deve essere rilasciata dall’E.N.A.C. (Ente Nazionale per l’Aviazione Civile) di Bari.
L’area individuata per l’aviosuperficie attrezzata di Potenza (località Piano del Mattino) possiede tutti i requisiti (indiscutibili) per garantire la massima sicurezza del volo in tutte le sue evoluzioni e la massima sicurezza al volo strumentale, prevedendo l’impiego di aeromobili detti “Regionali”, cioè aventi una capienza massima di 20-40 passeggeri.
In particolare:
- l’utilizzazione degli aeromobili previsti può avvenire senza limitazione di pesi al decollo e senza alcun vincolo di atterraggio;
- non vi sono limitazioni o condizioni particolari di traffico in zona tali da ostacolare lo smaltimento, in volume e tipo, del traffico previsto;
- climatologia: il regime dei venti e la visibilità, garantiscono buona sicurezza al volo strumentale (IFR) e al volo a vista (VFR) in ogni stagione dell’anno;
- le superfici di disimpegno vicine non costituiscono alcun pericolo (in qualsiasi condizioni di visibilità) all’evoluzione degli aeromobili in prossimità dell’aeroporto;
- le superfici di disimpegno lontane non costituiscono alcun pericolo (in qualsiasi condizione di visibilità) per gli aeromobili in volo strumentale;
- l’inserimento nella circolazione civile e militare è estremamente agevole.
CARATTERISTICHE TECNICHE DELLA STRUTTURA DA REALIZZARE
L’aviosuperficie progettata in linea del tutto preliminare sarà del tipo ANPS (non in pendenza e munita di segnaletica) e sarà composta da:
- Pista di volo di larghezza 45 mt. e lunghezza iniziale di 1.250 mt. (estendibile poi a 1.800 mt. per il passaggio da aviosuperficie ad aeroporto), fondo in asfalto, fasce di sicurezza di 60 mt. dall’asse della pista, testate libere (previo interramento di linee elettriche);
- Recinzione area aeroportuale;
- Piazzale di circa 40.000 mq. pavimentato in asfalto;
- Torre di controllo con segnalatore luminoso, palo anemometrico e stazione radio;
- Stazione di rifornimento benzina avio o Kerosene;
- Locali:
– palazzina da adibire ad aerostazione su 2 livelli per una superficie complessiva di 1450 mq.;
– Hangar di circa 2.000 mq. per il ricovero degli aeromobili;
– officina riparazioni e magazzino attrezzature;
– locale per la centrale elettrica (con 2 gruppi elettrogeni);
– tettoia per il ricovero automezzi di circa 1.200 mq.; - Segnaletica della pista e delle aree di pertinenza aeroportuale;
- Apparecchiature per il volo IFR (strumentale);
- Impianto illuminazione pista ed impianto illuminazione piazzale;
- Mezzo antincendio omologato e relativa struttura di servizio;
- Area all’aperto destinata al parcheggio dei veicoli per complessivi mq. 7.600;
- Piazzola per elicotteri.
L’aviosuperficie in progetto, ad una altitudine di circa 900 mt. s.l.m., si troverà in una posizione aeronautica favorevole, infatti a soli 500 piedi di altezza (150 mt.) si ha già la possibilità di entrare sotto il controllo radio radar di tutti gli enti di controllo al traffico aereo (Bari, Gioia del Colle, Brindisi, ecc.). [continua…]