Mi auguro che questo convegno sia un importante momento di confronto di esperienze diverse da utilizzare per migliorare la conoscenza della gestione dei Parchi. L’ambiente sta vivendo un momento tragico: l’acqua scarseggia, aumentano i danni provocati dallo sconvolgimento climatico dell’atmosfera, gli incendi dei primi mesi del 2002 pare siano superiori a quelli dell’anno precedente, ecc. ecc. E sembra che il Parco sia un qualcosa del tutto estraneo a queste tematiche.
Abbiamo bisogno che chi si occupa direttamente o indirettamente di Parchi abbia sempre in mente qual’è la sua vera “MISSION”, per usare un termine caro agli ambienti dell’UICN (Unione Internazionale per la Conservazione della Natura).
I parchi, infatti, appartengono ad una strategia di respiro internazionale che ha due principali obiettivi:
1. La Conservazione della Biodiversità – la tutela di tutte le specie animali e vegetali e degli ambienti.
2. Il Mantenimento dei Cicli Biogeochimici – la conservazione degli equilibri che hanno permesso il formarsi e il mantenimento della vita sulla terra (Ciclo dell’Acqua, Ciclo del Carbonio e dell’Ossigeno, Ciclo dell’Ozono, cicli degli elementi minerali necessari alla vita, ecc.).
Abbandonare questi Obiettivi significa trasformare i Parchi in una farsa, dannosa per l’ambiente in quanto generatrice di distorte e folli iniziative di gestione territoriale.
Parchi d’Europa a confronto
Nell’anno internazionale delle montagne il contributo
delle aree protette italiane alla rete europea Natura 2000
San Severino Lucano, Parco del Pollino (Basilicata)
27-29 settembre 2002
Con il patrocinio di
– Parlamento europeo
– Ministero dell’Ambiente
– Anno internazionale delle Montagne
– Regione Basilicata
– Regione Calabria
– Comunità Montana dell’Alto Sinni
– Ente Parco del Pollino
– Agenzia Regionale per l’Ambiente – Calabria (ARPA CAL)
Relatori invitati (tra sabato e domenica):
– Romano Prodi, Presidente della Commissione europea
– Margot Wallström Commissaria europea per l’ambiente
– On. Altero Matteoli, Ministro dell’Ambiente
– Matteo Fusilli, Presidente di Federparchi
– Fulco Pratesi, Presidente WWF
– On. Ermete Realacci, Presidente Legambiente
– Patrizia Rossi, Presidente di Europarc (Federazione dei parchi naturali e nazionali d’Europa)
– Responsabile di Natura 2000, Direzione Generale Ambiente, Commissione europea
– On. Francesco Fino, Commissario del Parco del Pollino
– Presidente Parco delle Dolomiti Bellunesi (BL)
– Mauro Conti, Presidente Parco Regionale del Taro (PR)
– On. Luciano Caveri, europarlamentare (ELDR, Liberali europei)
– On. Monica Frassoni, europarlamentare (Verdi/ALE)
– On. Nino Gemelli, europarlamentare (PPE, Partito Popolare Europeo)
– On. Gianni Pittella, europarlamentare (PSE, Socialisti Europei)
Venerdì 27 settembre
Arrivo dei partecipanti
Sabato 28 settembre
9.30 visita guidata al Pollino
16.00-16.30 Saluto delle autorità presenti
Franco Fiore – Sindaco di San Severino Lucano
Filippo Bubbico – Presidente della Regione Basilicata
Giuseppe Chiaravalloti- Presidente della Regione Calabria
Vito Santarsiero- Presidente della Provincia di Potenza
Bruno Barbera – Commissario ARPA CAL
16.30-20.00 Parchi europei a confronto: tra risorsa economica e biodiversità da tutelare
– Relazioni introduttive
– Dibattito
– Conclusioni
Cena a base di prodotti tipici del Pollino
Manifestazione folcloristica in piazza
Domenica 29 settembre
9.30-12.30 Strategie nazionali ed europee per la gestione sostenibile e la valorizzazione delle aree protette
– Relazioni introduttive
– Dibattito
– Conclusioni
12.30-13.00 conclusioni