Approvato all’unanimità nella seduta del 16 luglio del Consiglio Provinciale di Potenza, il Piano Provinciale di organizzazione della gestione dei rifiuti.
Si riporta la dichiarazione congiunta del Presidente della Provincia di Potenza Vito Santarsiero e dell’Assessore all’Ambiente, Carlo Petrone.
“L’approvazione del Piano rappresenta una svolta storica nel sistema di gestione dei rifiuti, un salto di qualità nella tutela dell’ambiente e nella qualità dei servizi messi a disposizione della comunità. La filosofia seguita è stata quella di esaltare la raccolta differenziata, di utilizzare al meglio l’impiantistica esistente, di attuare un sistema integrato per superare i vincoli di una dispersione antropica del territorio.
Per quanto riguarda i rifiuti urbani la gestione a regime consentirà non solo un’adeguata raccolta differenziata e il recupero di materiali per una percentuale minima del 35 per cento, ma anche uno smaltimento in totale sicurezza del prodotto residuo.
Si passerà dagli oltre 200 siti di discariche, che hanno interessato il territorio negli altri anni con grave danno all’ambiente, ai circa dieci impianti complessivi destinati a trattare in maniera integrata e controllata i rifiuti urbani.
Per quanto riguarda i rifiuti industriali, si è fatta chiarezza sulla reale produzione di rifiuti e utilizzato al meglio l’impiantistica esistente e previsto solo due nuovi impianti a medio termine con i quali soddisfare le esigenze del territorio.
L’ampia concertazione e consultazione che ha caratterizzato la fase di discussione e presentazione del Piano con numerosi incontri sul territorio con Enti Locali, Associazioni, cittadini ha consentito di approvare un Piano ampiamente partecipato e condiviso.
Si ringrazia l’Ufficio Provinciale e il DIFA (il Dipartimento di Ingegneria, Fisica dell’Ambiente dell’Università della Basilicata) per l’elevata qualità della proposta scientifica e tutte le forze politiche del Consiglio Provinciale per l’attiva e propositiva collaborazione alla definitiva stesura del Piano.
L’unanime approvazione conferma la qualità della proposta e della concertazione rispetto ad uno strumento che interessa in maniera sovrana l’intera comunità”.
