“L’università non è una torre d’avorio”, ebbe a dire il rettore dell’Università degli Studi della Basilicata, Lelj Garolla di Bard, a margine dell’ultima edizione di Trend Expo, e bisogna riconoscere che le azioni sono state conseguenti alle intenzioni.
L’università lucana, la principale istituzione del sapere della regione, si apre al territorio e si fa presidio per quanti – istituzioni ed imprese – vogliono investire in ricerca e sviluppo tecnologico, i veri fattori critici di competitività che possono farci vincere la sfida sui mercati globali.
Il prossimo 25 giugno, infatti, aprirà i battenti, presso la Presidenza della Facoltà di Agraria nel Campus Universitario di Macchia Romana a Potenza, uno sportello di Basentech, il Parco Scientifico e Tecnologico della Basilicata, che sarà aperto al pubblico ogni martedì.
Lo sportello, presentato ufficialmente nel corso del Workshop dal tema “I Nuovi Quadri di Riferimento per la Ricerca e l’Innovazione”, tenutosi a Potenza nei giorni scorsi, offrirà non solo informazione ma supporto reale alla progettazione e all’individuazione delle procedure tecnico-amministrative e dei canali finanziari più idonei per rispondere alle varie sollecitazioni che provengono dal mondo accademico ed imprenditoriale.
Lo stesso sportello provvederà a registrare le istanze dei soggetti promotori e individuerà le reali possibilità di candidare le proposte progettuali direttamente alla Commissione Europea, ai Ministeri e al governo regionale.
I principali referenti dello sportello saranno il dott. Lorenzo Appella (lorenzo.appella@basentech.it) e il dott. Francesco Paolicelli (paoli@basentech.it).
Per ulteriori delucidazioni sull’iniziativa è sempre possibile consultare il sito del Parco Scientifico e Tecnologico della Basilicata all’indirizzo: www.basentech.it