E’ opinione comune che anche quella universitaria può essere definita routine, con gli annessi luoghi comuni ed i connessi aspetti specifici caratterizzanti, che la rendono a suo modo peculiare rispetto ad altre istituzioni di carattere studentesco.
Risulta comunque doverosa quanto significativa una rapida panoramica che inquadri la situazione generale per gli iscritti alla Facoltà di Lettere e Filosofia, con particolare riferimento al Corso di Laurea in Scienze della Comunicazione, al suo debutto da esordiente in quest’anno accademico.

Le date stabilite per la conclusione delle lezioni previste dai corsi svolti durante il secondo semestre erano comprese entro il 31 maggio, ma, a causa di slittamenti e rinvii, alcuni moduli appartenenti al sopracitato ordinamento di studi l’hanno oltrepassata, proseguendo tuttora e fino ai primi 10 giorni di luglio; una coincidenza nient’affatto vantaggiosa in un periodo deputato alle prove d’esame!

I disguidi che hanno determinato il verificarsi di simili circostanze vanno cercati e rintracciati nelle difficoltà organizzative-burocratiche-didattiche riscontrate dai docenti, costretti a fronteggiarle adeguandosi e rimediandovi in extremis, essendo impossibilitati ad attuare una gestione dall’andamento regolare.

Analizzando dettagliatamente i disagi arrecati, di conseguenza e irreparabilmente, anche agli studenti, spiccano quelli pertinenti alla sovrapposizione di troppe lezioni settimanali, comprendenti un cospicuo numero di ore concentrate e da seguire durante il secondo segmento del secondo semestre; tale accavallamento poteva essere evitato mediante una distribuzione più equa ed opportuna, avvalendosi dei giorni liberi, rimasti a disposizione nel corso della prima frazione (quando il modulo di Psicologia Cognitiva era l’unico da frequentare).

Il tentativo di discutere e trovare una soluzione adeguata, ha trovato attuazione in un incontro, caldeggiato dagli studenti, allarmati circa le ipotizzabili sorti del loro imminente futuro, ed ufficializzato dal personale docente convocato, solerte nell’intervenire, sia allo scopo di fornire plausibili spiegazioni, sia per notificare le decisioni già assunte, ma anche per testare le reazioni in risposta. Infatti, da una parte i professori hanno sfruttato l’occasione per scoprire qualche carta, fino ad allora mantenuta nascosta, onde evitare di creare panico e ulteriori complicazioni; dall’altra i loro rassicuranti suggerimenti e le proposte da concretizzate nell’immediato, allo scopo di non penalizzare eccessivamente gli studenti, hanno ottenuto l’effetto di incoraggiarli ad assumere una condotta conciliante e a far fronte comune.

Grazie ad un pacifico dialogo, con reciproco e proficuo scambio di opinioni, si è raggiunto l’accordo auspicato, sebbene con permanenza di dubbi e residue perplessità, circa alcune questioni irrisolte e considerate preponderanti o suscettibili di eventuale adeguamento ad esigenze di carattere pratico (appelli distanziati secondo un certo criterio, sia dalle prove scritte che tra quelli orali; non coincidenza delle date d’esame per materie diverse; possibilità di ripresentarsi agli appelli successivi della medesima sessione, in caso di non superamento o di rifiuto del voto conferito; discrezionalità esente da eccessivo rigore nell’accertare la frequenza ai corsi iniziati in ritardo, quindi da non intendere come obbligatoria).  

Alla resa dei conti, tuttavia, non risulterà sufficiente creare i presupposti per un miglioramento delle condizioni in questo Corso di studi, nato sotto auspicanti e validi intenti, ma travolto da incontrollabili eventi e costretto a versare in balìa delle disposizioni provenienti dagli insindacabili vertici alti…

Gli agguerriti studenti sono intenzionati a dimostrare il loro valore direttamente sul campo, in sede d’esame, infatti, come i colleghi degli altri altenei, sopravviveranno anche alle selezioni più ardue, convinti nel sostenere e confermare le proprie scelte, che si tradurranno nello svolgimento della loro futura professione, che li vedrà protagonisti nelle vesti di comunicatori.

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