Il Ministero per l’Innovazione Tecnologica ha reso pubbliche alcune informazioni relative al primo avviso rivolto agli enti locali interessati a presentare progetti di e-government. Modalità di presentazione, progettazione, sviluppo, realizzazione, riuso dei progetti da cofinanziare saranno i punti indicati nel prossimo avviso.
Scopi dei progetti dovranno essere:
- servizi ai cittadini e alle imprese, con individuazione di quelli a più alta frequenza da parte dell’utenza, da rendere accessibili attraverso modalità on-line e multicanalità, purché compatibili con le specifiche tecniche e funzionali previste dalla Carta Nazionale dei Servizi;
- servizi infrastrutturali, con particolare riferimento ai: servizi di trasporto delle reti di pubblica amministrazione e loro interconnessione con la Rete Nazionale;
- servizi di identificazione e qualificazione delle reti (multicasting, sicurezza, ecc.),
- servizi di interoperabilità e cooperazione applicativa verso enti locali, altre regioni e amministrazioni centrali, call-center, realizzazione di centri tecnici regionali o territoriali per la gestione dei servizi.
La rivoluzione informatica interessa, quindi, anche la P.A. e coinvolgerà non solo i cittadini, ma anche, e soprattutto le PMI e il territorio. Alcuni comuni, intanto, hanno svolto l’importante funzione di far crescere in Italia la società dell’informazione, attraverso la promozione di Internet, l’alfabetizzazione dei cittadini all’uso delle nuove tecnologie e la sperimentazione di nuove forme di partecipazione.
Nel modello decentrato e federale dello stato i comuni rappresentano il front-office dell’intero sistema amministrativo su cui si articola l’e-government; nella realtà locale i comuni hanno la funzione di sviluppare il territorio come sistema attraverso la creazione di reti telematiche locali dedicate alle PMI; nella realtà locale i comuni e le province hanno la funzione di promuovere il territorio utilizzando Internet.
Il governo, attraverso il Piano di Azione, definirà il ruolo degli enti locali nel processo di innovazione tecnologica e sviluppo del territorio.
Funzione dei comuni e delle province è quella di “copiare” e migliorare, in modo innovativo e con le possibilità offerte dalle nuove tecnologie dell’informazione, i meccanismi di comunicazione e interazione tipici dei distretti industriali, che hanno reso il sistema della PMI competitivo in tutto il mondo.
Il conseguimento di quest’obiettivo implica la creazione di uno spazio virtuale telematizzato dove le imprese, possono ricevere informazioni e servizi ad alto valore aggiunto, scambiando prodotti e servizi tra loro. Ruolo centrale della telematica locale è identificabile nelle politiche di marketing territoriale, in cui Internet rappresenta il principale mezzo attraverso il quale informare tutti i potenziali utenti della presenza di un sistema territoriale, aperto e interattivo.
La realizzazione di portali informativi e di portali per l’erogazione di servizi è una delle linee operative individuate dal Piano d’Azione per l’e-government. Vi rientrano tutti quei progetti in grado di fornire servizi integrati ed a valore aggiunto agli EE.LL. e direttamente ai cittadini ed alle imprese.
E’ questo il caso del portale per i servizi alle imprese che mirerà a realizzare una forte interoperabilità fra il Registro delle Imprese, l’INPS e l’INAIL che sono tra i soggetti direttamente chiamati alla gestione delle informazioni relative alle imprese.