E? sabato pomeriggio e ritorno da Potenza in compagnia di  metaforici ?temporali? primaverili.  E? tardi e sono troppo stanca per iniziare una lettura poetica. Domenica mattina. Fuori piove! I temporali mi trattengono piacevolmente a letto ?acquattato sotto il tetto?. Leggo d?un fiato, poi rileggo ancora. Il senso di questa raccolta è tutta nel titolo. Liriche brevi, ma rapide e decise come temporali primaverili.

?La pioggia fruscia sulla mia testa
sospesa in una sera di marzo
bevendo vino rosso.
Oggi ho letto per ore
una biografia di Charles Bukowski.
Adesso scrivo parole bianche
su questo blu oltremare
senza più nessuna
voglia di continuare?

(15-3-2000)

Azioni quotidiane si ripetono in modo quasi ridondante, a sottolineare la ripetitività e la routine sofferta e anodina nell?attesa di un caffè, del trillo del cellulare, delle notizie del telegiornale. E poi le solite dimenticanze ?l?orologio, gli occhiali, la testa? le mancanze, l?ozio asfissiante e le domeniche d?afa passate a ?leggiucchiare, a oziare, a scrivere??

Già da qualche mese
vado al ristorante cinese.
Piango nel brodo di pescecane
lacrime di coccodrillo
aspettando il trillo del cellulare
che resta muto
e fuori c?è un temporale
da fine del mondo

(aprile 1999)

Ritualità e gesti del non-sense. Lo scrittore potentino, non perde occasione per individuarli, osservarli, descriverli, metterli talvolta alla berlina con un respiro di rassegnazione, ma anche con scanzonata ironia. L? ?ironia della quotidianità?, perchè Tramutoli, quello degli ?interminabili pomeriggi bui?, sa anche sdrammatizzare e ridere delle cose e di se stesso.

Fumo tabacco aromatico.
E? quasi mezzanotte.
Ha piovuto tutto il giorno.
Sono stato ore al cavalletto.
Ora vado a letto e per oggi
mi levo di torno.

(5-12-99)

Una scrittura che si fa volutamente informale, senza ricercatezza, termini o frasi suggestive e d?effetto. Il filo dell?ironia scorre fulmineo e sottile tra giochi di parole, consonanze, assonanze, associazioni o dissociazioni di senso.

Dopo aver fumato un campo d?erba
comincio a sparare balle di fieno

(2-8-99)

Dunque, un ?sorriso amaro? quello di Tramutoli, tra riflessioni e consapevolezze, tra il divertente e il divertito?Grazie Giancarlo, per aver interrotto con i tuoi ?tuoni e lampi?, una delle mie tante ronzanti domeniche d?ozio!

Giancarlo Tramutoli, Temporali, Zero Zero Sud (Gruppo Editoriale Protagonisti), Foggia 2002

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