“Problemi e prospettive della programmazione negoziata” è il tema del seminario di studio promosso dalla Provincia di Potenza, dal Ministero delle Attività Produttive e dall’Agenzia di sviluppo Sapori Lucani in programma domani 11 maggio, alle 11, all’Auditorium del Museo Provinciale di Potenza.
L’incontro sarà l’occasione per discutere anche alla luce della recente decisione del CIPE di non finanziare patti territoriali (vedi articolo), contratti d’area ponendo termine all’esperienza della programmazione negoziata.
Il Presidente della Provincia di Potenza Vito Santarsiero aveva polemizzato nei giorni scorsi contro la decisione del Cipe, ritenendo che la programmazione negoziata, utilissimo strumento per i processi di sviluppo nelle aree depresse del Mezzogiorno, va ancora sostenuta e promossa.
Nel corso del seminario, il presidente dell’Agenzia di sviluppo Sapori Lucani Piero Carducci interverrà su “I patti territoriali come strumenti di politica economica”.
Seguirà la relazione di Elena Pianese di EuroProgetti & Finanza su “Programmazione negoziata e sviluppo locale”.
Il Presidente Santarsiero che presiede l’incontro, si soffermerà in particolare sullo stato di attuazione del Patto Sapori Lucani che è tra i primi per l’erogazione di finanziamenti e il numero di pratiche avviate.
I lavori saranno conclusi dal Sottosegretario alle Attività Produttive, on. Giuseppe Galati.
Saranno presenti anche i presidenti degli altri Patti territoriali attivati in Basilicata e di altre regioni del Centro Sud. In particolare, il presidente del Patto territoriale Area Sud Pasquale Robortella, il presidente del Patto territoriale Area Nord Anna Maria Longobardi, il presidente del Patto della corsetteria Mauro Luisi e il presidente del Patto del Materano.
E’ previsto, inoltre, l’intervento di parlamentari ed esponenti istituzionali, amministratori, rappresentanti del mondo dell’economia e del lavoro, delle istituzioni scientifiche ed accademiche.