Che cos’è la Fondazione ENI “E.Mattei” (Del. G.R. n.87 del 22 gennaio 2001) ???
Dall’accordo attuativo del protocollo di intenti tra Regione Basilicata ed ENI S.p.A, del 18 novembre 1998 contenente tra gli altri, all’art. 5 II, l’obbligo di ENI a stipulare con la Regione Basilicata un accordo che prendesse, definendone tempi e modalità, l’istituzione sul territorio della Regione Basilicata, e su indicazione di questa, di una sede della Fondazione E.Mattei:
ART. 2 – OBBLIGAZIONI A CARICO DELL’ENI S.p.A.
Istituire sul territorio della Regione Basilicata, mantenendola aperta per un periodo minimo di quindici anni, una sede della Fondazione ENI Enrico Mattei, al fine di portare un’iniziativa innovativa, realistica e pratica legata alla New Economy, in grado di dare il proprio efficace contributo alla formazione delle risorse umane ed allo sviluppo della regione.
L’iniziativa si inquadra nel “Progetto giovani” della Fondazione, il cui scopo è la formazione di una comunità digitale di giovani studenti in grado di utilizzare le nuove tecnologie dell’informazione necessarie per lavorare nella New Economy e sfruttarne le opportunità di crescita.
ART. 3 – LOCALI E DOTAZIONI DELLA SEDE DELLA FONDAZIONE
Al fine di consentire l’apertura e il funzionamento della sede locale della Fondazione, la Regione Basilicata metterà a disposizione della Fondazione stessa, a titolo gratuito per tutta la durata della presenza della fondazione sul territorio della Regione Basilicata, idonei locali di almeno 200 mq, che saranno individuati dalla Regione con l’accordo della Fondazione. I locali saranno consegnati alla Fondazione già dotati, a cura e spese della Regione Basilicata, di tutti gli impianti(…) e le infrastrutture (…) necessari in relazione alla destinazione dei locali e conformi alle normative vigenti, secondo le specifiche che saranno fornite dalla Fondazione. Alla Regione Basilicata faranno inoltre carico le spese per la manutenzione straordinaria dei locali. Saranno a carico di ENI, attraverso la fondazione, le spese relative alla dotazione di apparecchiature informatiche di personale nella misura che la Fondazione stessa riterrà adeguata rispetto ai compiti della sede locale, nonché le spese per i materiali di consumo, le utilities e per gli interventi di manutenzione ordinaria.
ART. 4 – COMPITI DELLA SEDE DELLA FONDAZIONE
La sede locale della Fondazione avrà il compito di:
1) Istituire e gestire, nella sede messagli a disposizione dalla Regione, una Biblioteca multimediale costituita da personal computer dotati delle più moderne tecnologie multimediali e di un collegamento veloce a Internet, provvedendo ad informare dell’iniziativa le università e le scuole locali affinché svolgano azione divulgativa tra i giovani interessati. La biblioteca multimediale farà parte della rete delle biblioteche multimediali della Fondazione, costituite attualmente dalle sedi di Venezia, Milano, Genova, Torino e Roma.
2) Organizzare periodicamente presso la Biblioteca multimediale corsi di formazione sulle tecnologie e sui software di maggiore diffusione, nonché corsi specifici da programmarsi sulla base delle esigenze manifestate dagli utenti;
3) Dotare la biblioteca multimediale di supporti multimediali di particolare utilità per supportare gli studi, anche linguistici, e le ricerche degli studenti e degli utenti in genere;
4) Organizzare periodicamente proiezioni di film in lingua originale;
5) Organizzare periodicamente seminari, gestiti da esperti del settore, su temi pratici di particolare interesse per gli studenti, finalizzati al loro orientamento formativo e professionale;
6) Costruire un sito web della sede dove vi saranno tutte le informazioni utili relative ai servizi offerti dalla biblioteca multimediale.
Inoltre la Fondazione estenderà in Basilicata il proprio progetto di formazione sulle nuove tecnologie, attualmente in fase di studio, denominato “Progetto scuola”, destinato alle scuole pre-universitarie. L’obiettivo del “Progetto scuola” è quello di fornire alle scuole connesse ad Internet l’accesso ad un sito web specifico e controllato che consenta a insegnanti e studenti delle scuole di tutto il mondo di accedere alla rete in modo sicuro per scambiarsi messaggi con la posta elettronica, informazioni su programmi scolastici, costruire i propri siti web, scaricare da banche dati documenti multimediali a supporto dell’insegnamento, avviare programmi di gemellaggio on-line tra scuole.
La sede locale in Basilicata farà parte della sede di ricerca della Fondazione e ne usufruirà dei vantaggi, in termini di condivisione dei risultati e accesso ai contatti internazionali già stabiliti con altri istituti e università locali, per valutare la possibilità del loro coinvolgimento in progetti, su temi di competenza della Fondazione:
1) Accedere e utilizzare i risultati degli studi effettuati dalla rete di ricerca della Fondazione;
2) Avviare contatti con altri istituti di ricerca e università locali, per valutare la possibilità del loro coinvolgimento in progetti, su temi di competenza della Fondazione e di interesse locale, da presentare ai bandi della Commissione europea o altre istituzioni che finanzino attività di ricerca;
3) Organizzare convegni e seminari su temi di interesse locale e di competenza della Fondazione.