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Storia di ennesima pazienza

Ufficio postale di Agromonte Mileo, comune di Latronico, un lunedì come tanti, un paese qualunque, una storia identica a mille altre.
Voglio fare un telegramma, o meglio, le circostanze me lo impongono: una lontana parente di mia madre è morta ed è cortese far giungere le nostre “sentite condoglianze”.

Entro, l’ufficio è stracolmo di gente, ognuno con le sue incombenze. Aspetto 2 ore e tre quarti e, quando finalmente dovrebbe arrivare il mio turno, ahimè, arriva anche l’orario di chiusura!!!

Pace all’anima mia e della povera defunta! Un solo impiegato non può bastare a soddisfare le esigenze di una popolazione non eccessivamente numerose, ma comunque piena di esigenze.

I servizi postali sono pubblici, ma le poste sono state privatizzate, il personale scarseggia e a noi utenti non resta che chiederci: PERCHE’???

Come la bimba della pubblicità non riesce a trovare risposta dalla mamma che si affretta a metterle il berretto, così l’utente medio si chiederà se mai la sua raccomandata o il suo telegramma riusciranno a partire.
Una cosa mi sento di dire alla mamma della pubblicità: “Signora, non sia affretti a mettere il cappottino alla sua figliola, tanto c’è da aspettare!!!”