Il freddo battente e la neve insistente dei giorni scorsi non hanno risparmiato la Basilicata; Al contrario, dai bollettini-meteo presentati dalle televisioni nazionali, risulta essere tra le regioni più colpite.
In venti Comuni le scuole sono ancora chiuse. Interi senza paesi luce. Alcuni senza pane. No, non siamo fuori dal Mondo. Le difficoltà si fanno sentire, soprattutto, sulle reti viarie, ed in particolar modo sulla Salerno-Reggio Calabria, già di suo ‘caotica’ per via dei lavori di adeguamento.
Infatti, non pochi sono stati i problemi per i numerosi automobilisti avventuratisi nel profondo Sud. Il tratto innevato ed impraticabile è lunghissimo e sembra che i disguidi continueranno anche nei prossimi giorni.
Ci toccherà rimanere a casa. Almeno fino a quando le condizioni del tempo non miglioreranno, in base ai consigli della Prefettura di Potenza.
I maggiori disagi si sono avuti nella notte tra venerdì 14 e sabato 15. Si sono visti camion di traverso, macchine slittare pericolosamente, famiglie passare la notte in autostrada.
Alla già critica situazione si è aggiunta l’impreparazione generale dell’ ANAS, poco abituata ad interventi di questo tipo, visto la portata del maltempo. C’è, comunque, da citare l’impegno mostrato dalla Stradale nella regolazione del traffico.
Sarà per le ore perse in autostrada, o forse per lo spavento generale, in queste ultime ore sono affiorate le proteste e le lamentele della gente, che si sarebbe aspettata maggiori misure di sicurezza.
Qualcuno ha affermato che nelle ultime ore sarebbe addirittura mancato il sale per lo scioglimento del ghiaccio, ma non si sa fino a che punto attendibile.
In ogni modo, se la voce è certa, non possiamo aspettare le difficoltà per mettere alla prova la nostra prevenzione.