Il problema è serio, e con la necessaria efficienza e concretezza speriamo si possa trovare una soluzione nel giro di poco tempo.
Oggi, nei paesi di Trecchina, Nemoli e Rivello è garantito un unico servizio di continuità assistenziale di guardia medica. Una situazione non prorpio favorevole per i cittadini e per il medico di turno che deve gestire le emergenze dei tre Comuni in un territorio molto ampio.
Questo disagio va avanti dal lontano 1998, quando fu riorganizzato il servizio. I Comuni in questione furono accorpati e un solo medico, nelle notti feriali, rimaneva nel presidio ambulatoriale di Rivello, non occupandosi di Trecchina e Nemoli, mentre il sabato e la domenica altri medici garantivano la loro presenza negli altri due presidi. Da allora nessuna amministrazione ha cercato di trovare una soluzione per il bene di tutti.
Si è fatto portavoce di quanti, nel tempo, hanno avuto toni critici, il Sindaco di Trecchina, Corrado Morelli, che ha già contattato il Direttore Generale dell’ASL3, Edmondo Iannicelli e l’Assessore regionale alla Sanità, Vito De Filippo.
Il Sindaco Morelli chiede il ripristino della guardia medica dove è necessario anche nelle notti feriali, o alternare il servizio ogni sei mesi per Comune.
Fin quando non vedremo “curata” la profonda “ferita” organizzativa e territoriale, speriamo nessuna si senta male.