Cittadinanzattiva nasce nel 1978 come organizzazione di impegno civico. Si diffonde su tutto il territorio nazionale con il nome di Movimento federativo democratico, ha un suo sito istituzionale www.cittadinanzattiva.it all’interno del quale si sviluppano tutti i suoi ambiti di intervento.
Essa è formata da individui, gruppi e reti, accomunati dalla volontà di affermare e praticare un ruolo attivo del cittadino nel governo della società.
Il Movimento dunque opera per arricchire il sistema democratico di un nuovo attore – il cittadino attivo – capace di assumere responsabilità di governo a livello locale, regionale, nazionale ed internazionale, accanto a tutti i soggetti che via via si sono costituiti lungo la storia della democrazia.
Perché ne parliamo nella rubrica “Ambiente”? Perché l’acqua, l’aria, un paesaggio, la cultura ed i suoi beni, la salute, la vivibilità urbana la sicurezza sono quei beni di proprietà di tutti, che i cittadini detengono insieme e che ciascuno può utilizzare liberamente.
Sappiamo tuttavia che l’uso egoistico e speculativo comporta il logoramento e l’impoverimento di questi beni, facili da adoperare quanto difficili da ricostituire; questo impoverimento equivale a quello di tutta la società.
La cittadinanza attiva vuole allora contribuire a curare, salvaguardare e rendere accessibili i beni comuni. Come? Attraverso l’esercizio di poteri e di responsabilità.
Sentirsi cittadino attivo vuol dire avere una presenza attiva nella vita quotidiana della società.
Il Movimento, presente anche nella Regione Basilicata con diverse Assemblee territoriali, ha a sua disposizione una serie di strumenti che, grazie ad anni di attività e di esperienze, si sono accumulati e costituiscono un patrimonio a disposizione di tutta la cittadinanza attiva.
Maria Antonietta Tarsia, Segretaria Regionale di Cittadinanzattiva, ci segnala, a proposito di strumenti, l’iniziativa “Ospedale Sicuro“, che si terrà martedì 13 novembre presso il presidio Ospedaliero di Policoro dove farà tappa il PITBUS.
Collegato al Tribunale per i diritti del malato il PIT Salute di Cittadinanzattiva è un servizio attivo dal 1996 che fornisce informazione, consulenza e intervento a tutti i cittadini che intendono tutelare i propri diritti in ambito sanitario e assistenziale, nelle strutture pubbliche e private. Esso è attivo tutti i giorni dalle ore 9 alle ore 17: 06/36718444.
Ma cosa accadrà a Policoro il 13 novembre? “Il passaggio del PITBUS è un’occasione per denunciare pubblicamente situazioni particolarmente pericolose, per svolgere sopralluoghi, per verificare se è stato fatto o si sta facendo qualcosa di utile per rimediare a rischi già denunciati“.
Nel corso della giornata verranno resi noti i dati attinenti alla sicurezza del nosocomio locale raccolti dalla sezione del Tribunale del Malato. La delegazione nazionale e locale incontrerà i dirigenti sanitari e i responsabili della sicurezza per proporre il miglioramento delle situazioni critiche ed i risultati dell’incontro saranno portati a conoscenza della cittadinanza nel corso della conferenza stampa che si terrà a partire dalle ore 15 e 30 presso la Direzione Sanitaria dell’Ospedale.
Tale iniziativa vuole ribadire il ruolo fondamentale della cittadinanza in una soluzione partecipata di tutti i problemi relativi alla sicurezza ( dai cavi elettrici lasciati scoperti e incustoditi alle inosservanze delle norme di sicurezza nei luoghi di lavoro o alla mancanza di igiene nelle corsie degli ospedali).
La sicurezza non può infatti, continuare ad essere strumentalizzata come argomento di polemica politica fine a sé stessa, oppure riservata alle forze dell’ordine, ai tecnici ed ai funzionari: quale bene comune e indicatore della qualità della vita, essa ha bisogno di essere garantita e difesa dall’intera cittadinanza. Attiva, naturalmente.
Per maggiori informazioni potete contattare i seguenti numeri: tel. 0835/986306 – fax.: 0835/972236.
