Cari Lucani, vergognatevi del nostro Presidente Regionale, Bubbico, che ha firmato un accordo con il Pres. Regione Campania, Bassolino, per il trasfrimento dei rifiuti da una regione all’altra.
Si è detto che trattasi di una misura assolutamente eccezionale, solo per 4 mesi, per far fronte all’emergenza, che la regione avrà un “serio ristoro economico”. Ebbene, che cosa me ne faccio del serio ristoro economico se poi non potrò bere l’acqua perchè penso che sia contaminata, se, alzandomi la mattina, vedrò un paesaggio deturpato. E’ o non è un’operazione davvero intelligente trasportare rifiuti da una regione all’altra, inquinandola e poi, magari, nel futuro chissà quando, come e dove, poi, sarà riqualificata, bonificata?
Ma parliamo un pò di numeri per renderci conto della gravità dell’accordo per la nostra regione. Lo sapevate che l’intera popolazione lucana è pari a uno solo dei quartieri di Napoli, il Vomero: incredibile vero? Prendete tutti gli abitanti del Vomero e sparpagliateli per le immense colline della nostra regione, divisa in tanti piccoli centri distanti tra loro.
Ebbene, in questi 4 mesi ( che poi diventeranno 8, forse, 10, un anno per le probabili proroghe) a Moliterno non arriveranno solo i rifiuti del Vomero, che, ricordiamolo è solo un quartiere di Napoli, e neppure solo quelli di Napoli, ma quelli di tutta la Campania….allora, cosa ne pensate? La Basilicata come pattumiera della Campania? Una regione che ha tante lacune, strutturali, di organizzazione, di lavoro, ma che conserva un patrimonio ambientale quasi intatto come poche altre regioni d’Italia. Ricordiamo, dulcis in fundo, che il comune di Moliterno non è molto lontano dall’area del Parco Nazionale del Pollino.
Allora, cari lucani, io voglio da Bubbico e dal sindaco di Moliterno delle risposte e le voglio subito. Fatelo anche voi, io vi invito caramente a protestare contro una decisione completamente ingiusta, guidata solo dalle lobbies politiche e dagli interessi pre-elettorali.
Fatelo e fatelo ora, amplificate questo messaggio su qualsiasi mezzo di comunicazione. Fatelo per me, per voi e per l’aria che tutti respiriamo. Grazie.