Le lunghe vacanze natalizie, almeno per gli studenti, sono ormai archiviate. Chi ha deciso di trascorrerle nelle località turistiche della Basilicata ha fatto rientro nei paesi di origine e gli operatori fanno un primo bilancio.
Ancora una volta a farla da padrone sono stati gli agriturismo che hanno richiamato numerosi turisti soprattutto dalla Puglia, che rimane il bacino privilegiato per gli operatori turistici lucani.
Il senso di ospitalità, la genuinità dei prodotti e le bellezze naturali nelle quali queste strutture sono inserite, fanno dell’agriturismo un settore in crescita.
E’ una sorta di biglietto da visita per quanti in Basilicata vorranno ritornare semmai d’estate. Affollati quasi tutti gli agriturismo, soprattutto quelli nell’area del Pollino che è tra le mete preferite dei turisti. Peccato che la neve non ha aiutato i gestori degli impianti sportivi che, fatta eccezione per il Sirino, sono rimasti praticamente chiusi con grande delusione per gli appassionati degli sport invernali.
Eppure ci si era preparati per avviare il grande circo bianco.
A Sellata Pierfaone, amministrazioni comunali e privati avevano predisposto un interessante pacchetto con proposte anche per chi non ama sciare. Eppure di presenze poche, fatto salvo qualche gruppo di turisti pugliesi che ha deciso comunque di trascorrere qualche fine settimana alla Sellata.
Quanto accaduto conferma che bisogna ripensare ad un progetto che abbia delle alternative e che utilizzi le potenzialità dell’area tutto l’anno.
L’iniziativa di utilizzare la seggiovia per gli appassionati di bike è stata ben accolta dagli appassionati delle due ruote. Bisogna “inventarsi” altro per richiamare turisti in una zona che ha delle grosse potenzialità, non foss’altro perché la Basilicata rimane il polmone verde per buona parte della vicina Puglia.
