Lo ha sostenuto l’assessore regionale alla Formazione-Lavoro Antonio Autilio, concludendo la prima parte dei lavori del convegno a Potenza dedicato alla rete Eures per l’occupazione.  “Tra le novità più significative – ha proseguito l’assessore – figura la creazione di una comunità professionale degli operatori che si è trasformata in un vero e proprio incubatore di proposte. Basti pensare all’autentica rivoluzione culturale operata con la profonda trasformazione operata nei servizi per il lavoro che erano servizi dedicati più alla disoccupazione che non all’occupazione. Oggi non è più così e sette otto anni fa, quando gli uffici di collocamento sono stati riformati, nessuno avrebbe pensato che i centri per l’impiego sarebbero diventati quello che sono oggi: terminali pubblici sul territorio per la valorizzazione del capitale umano. Per questa ragione, la ricerca sui portali – adesso europeo – dei servizi per l’impiego è una prima analisi su un servizio essenziale sia per il recupero della competitività del sistema Paese, sia per la garanzia delle pari opportunità, in un Paese in cui molti dichiarano di aver trovato lavoro grazie a un amico o a una raccomandazione. Dobbiamo ora fare i conti con la pluralità delle esperienze per riconoscere che ci sono punte più avanzate nei territori che non a livello centrale. E’ importante – ha continuato – “disseminare le buone pratiche” e far sì che nei portali “si affermi un aspetto fondamentale del web, ossia l’interattività”. Voglio ricordare inoltre gli obiettivi del progetto ‘Apprendimento reciproco e divulgazione: la rete europea contro il lavoro sommerso’, promosso dalla Commissione europea e realizzato in Italia dal ministero del Lavoro, per  “Una task force a livello europeo  per una politica comune di analisi e di azione”. Realizzare una rete transnazionale di operatori delle politiche dell’occupazione, destinata a sviluppare e promuovere un sistema stabile di trasferimento di conoscenze e buone prassi sul tema del contrasto al lavoro non regolare è dunque un obiettivo prioritario. Uno spazio comune europeo di conoscenza e coordinamento per tutti quei soggetti che, a vario titolo (istituzioni, sindacati, organismi tecnici per la lotta al fenomeno), sono costantemente impegnati nell’elaborazione e gestione di interventi che hanno lo scopo di favorire il riassorbimento dell’economia sommersa. Quella della lotta al lavoro sommerso, infatti, è una delle priorità di intervento in materia di occupazione indicate da Bruxelles, che ha invitato gli Stati membri a intraprendere gli sforzi necessari per dotarsi di un apparato metodologico per la misurazione del fenomeno e la valutazione del livello di efficienza e di efficacia degli interventi proposti. Infine, è questa l’occasione – ha continuato Autilio – per un bilancio – aggiornato al mese di maggio scorso sul BASIL: venticinque “punti borsa” aperti, 610 candidature pubblicate dai cittadini sul nodo regionale e 50 aziende iscritte. Numeri destinati a crescere ulteriormente visto che in questi giorni è partita anche l’interoperabilità tra la Borsa e il Basil (Sistema informativo lavoro della Basilicata).

In questo modo tutti i dati inseriti dai Centri per l’impiego nel ”mega cervellone” del Basil saranno, automaticamente, riversati sul nodo regionale di Borsa la cui gestione è affidata all’Ufficio Lavoro e territorio della Regione Basilicata con l’assistenza tecnica di Italia Lavoro.  L’ interoperabilità tra Borsa, Basil ed Eures – ha affermato l’assessore – oltre a velocizzare le pratiche puramente amministrative consente anche di avere una maggiore conoscenza del mercato del lavoro regionale, nazionale ed europeo. Da una parte possiamo conoscere i fabbisogni delle aziende e dall’altra, siamo in grado di capire quali sono le professionalità disponibili sul territorio. Allo stesso tempo i Centri per l’impiego, coinvolti in tutte le fasi che hanno portato all’implemetanzione del sistema, pur apprezzando i servizi fino ad ora offerti, hanno chiesto di poter ampliarne la rete con l’aggiunta di altre funzioni come la gestione del collocamento dei disabili.

L’obiettivo è quello di mettere a disposizione dei cittadini e delle imprese i servizi offerti da Borsa: incrocio domanda/offerta in rete, servizi semplificati e tutte le informazioni utili per meglio muoversi nel mercato del lavoro.

0 Comments

Leave a reply

©2024 Associazione Promozione Sociale Lucanianet.it - Discesa San Gerardo 23/25 85100 Potenza CF 96037550769 info@lucanianet.it