L’articolo tratta di una vicenda che è affiorata da poco all’attenzione degli Organi di controllo della Pubblica Amministrazione ed i cui contorni non sono ancora noti e chiari, ma che certamente saranno oggetto di approfondite indagini amministrative e contabili per fare piena luce e garantire l’assoluta trasparenza e legittimità dell’operato della Pubblica Amministrazione in generale ed in particolare di questa Amministrazione.
Le forze politiche di maggioranza ed opposizione e l’intera compagine amministrativa, anche se sorprese dall’evento, sono fortemente orientate a fare chiarezza, utilizzando ogni strumento legittimo che possa consentire un pieno accertamento dei fatti e delle responsabilità personali dei singoli soggetti interessati, salvaguardando la estraneità di quanti operano quotidianamente nell’attività della Pubblica Amministrazione, correttamente ed onestamente.
Confidiamo nell’azione della magistratura a cui è stata già notiziata la vicenda, sia pure nei termini che allo stato si conoscono, perché possa indagare a tutto campo, al fine di individuare quanti hanno concorso alla formazione di attività illegali, le cui conseguenze, non solo economiche ma anche di immagine per il Comune, sono da circoscrivere agli stessi.
Infine, va precisato che non è “l’intera struttura comunale sotto inchiesta”, ma solamente pochi uffici che hanno rilevanza esterna e contatti con soggetti estranei alla Pubblica Amministrazione.
Sin da ora, conclude il Sindaco Bellitti, posso assicurare all?opinione pubblica che, se gli accertamenti in essere faranno emergere responsabilità patrimoniali e penali, queste saranno perseguite con la massima severità, per garantire che in futuro simili episodi, eticamente e moralmente estranei a questa Comunità, non si abbiano più a ripetere.
