Questa estate sul lago Sirino (Nemoli PZ), nascerà il primo parco tematico sulla geologia finanziato da Sviluppo Italia. Si chiamerà ?Micromondo?. Si potrà vedere in miniatura tutta l?evoluzione geologica della terra e delle forme del rilievo terrestre: l?orogenesi, il vulcanismo, il carsismo, i terremoti e ciò che caratterizza il paesaggio naturale. Questi processi saranno riprodotti grazie all?esposizione di miniature animate tridimensionali e realizzate da un artista lucano che usa soltanto materiali naturali.
Nel museo geologico vi saranno anche rocce, fossili e minerali provenienti dai settori più significativi dell?Appennino lucano. Tutta la storia ambientale della Basilicata, tutta la varietà dei suoi paesaggi che la rendono così originale compresa la diversità delle sue due coste, frastagliata quella tirrena, bassa e lineare quella jonica, sarà spiegata e narrata, a detta dei promotori, in modo originale che catturerà i visitatori. Dal punto di vista geologico e paesaggistico la Basilicata ha molto da offrire. Ha dei laghi naturali come Monticchio, Laudemio e Sirino oltre a quelli artificiali con le loro grosse masse d?acqua: Pertusillo, Monte Cotugno e Calastra. Per non parlare delle sue numerose montagne, su tutte il Pollino che è una delle aree protette più grandi d?Europoa. Poi c?è il Sirino che sovrasta l?omonimo lago e il monte Vulture, un vulcano dalle fertili pendici che riposa da circa 130 mila anni. Un?iniziativa che ha lo scopo di divulgare le conoscenze concernenti le Scienze della Terra ed una percezione del paesaggio e delle dinamiche geologiche che lo hanno generato. Sono le parole della dott.ssa geol. Patrizia Cagnotti, responsabile dello staff tecnico. Il parco consentirà di far fare alla Valle del Noce un considerevole passo in avanti, un passo nella direzione giusta vale a dire quella della scienza. Troppo spesso si è parlato di un turismo fine a se stesso, puntando giustamente sulla conservazione del territorio ma non aggiungendo altro se non belle idee che quasi mai si trasformate in progetti atti a valorizzare la nostra terra. Creare un museo in cui si possa osservare in piccolo la natura del pianeta, la sua evoluzione, la descrizione della Terra partendo dal suo interno, dalle placche e dai moti che ne riguardano la dinamica, è un modo intelligente per far nascere e durare un?attrattiva costante nella valle.
Un turismo intelligente intorno al quale possono gravitare altre iniziative. La prima che nascerà è quella di tracciare dei percorsi geologici, con l?ausilio di esperti del luogo, in tutta la valle del noce al fine di offrire maggiori spunti di interesse a chi decide di visitare il Lago Sirino. Naturalmente si aggiungerà il turismo scolastico, inoltre l?università di Berna farà delle ricerche finalizzate a ricostruire la geologia del posto. Ci sono ottimi presupposti affinché il parco tematico possa essere fonte di occupazione; un?occupazione legata alla natura e alla conoscenza. La cornice è più che appropriata, infatti il lago Sirino nella sua piccolezza, nel suo essere micromondo naturale s?integra perfettamente con la filosofia del parco ? museo che sicuramente ne arricchirà l?immagine dandogli, oltre la bellezza, un?anima ?scientifica?.
